La Nuova Sardegna

Sassari

Il Policlinico sassarese riparte a metà gennaio 2020

Luigi Soriga
Il Policlinico sassarese riparte a metà gennaio 2020

Gli uffici regionali hanno concesso l’accreditamento, dal 10 del prossimo mese via alle assunzioni e ripresa delle attività

23 dicembre 2019
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SASSARI. Il Policlinico scalda i motori e da metà gennaio è pronto a ripartire. Il servizio accreditamento della Regione ha infatti appena dato l’ok alla struttura sanitaria, che quindi possiede i requisiti tecnici e di sicurezza per riavviare le attività.

Significa che in questi mesi, col cambio della proprietà e il gruppo Labor dei Petruzzi al timone, gli interventi di riqualificazione degli impianti e dei locali sono andati avanti a ritmo spedito, e che il Policlinico è finalmente a norma. Restano da svolgere degli interventi al secondo e terzo piano ma il risultato è praticamente in cassaforte: c’è l’accreditamento da parte degli uffici cagliaritani, il budget dei 10 milioni annui della convenzione pubblica è salvo, e lo stesso discorso vale per tutta la forza lavoro della struttura. Non si perderà un solo posto, e dal 10 gennaio si parte con tutte le assunzioni, in modo da rendere subito operativi i reparti.

Il consigliere regionale Antonello Peru, del gruppo Udc-Cambiamo, in commissione Sanità ha seguito passo passo la vicenda.

«Un risultato che va al di sopra di ogni più rosea previsione – dice – da un fallimento è scaturita un’occasione strordinaria per tutto il nord Sardegna. Stiamo parlando di una struttura che non solo rinasce, ma viene rilanciata con un grande potenziale. Per la sanità sassarese, che in questo periodo si trovava in notevole difficoltà, sta per arrivare una boccata d’ossigeno. Tra qualche mese, non appena il Policlinico potrà erogare prestazioni a regime, si vedranno i risultati positivi sulle liste di attesa e sui livelli assistenziali».

C’è anche un’ulteriore novità: al secondo piano della struttura verrà attivata la Cardioriabilitazione con 15 posti letto.

La Regione, per finanziare questo servizio supplementare, ha stanziato altri 2 milioni di euro che si sommano al budget. Dunque la distribuzione complessiva dei posti letto e dei reparti dovrebbe avvenire nel modo seguente: tutto il primo piano, come avveniva in passato, ospiterà i vari ambulatori.

Al secondo piano, invece, abbiamo i venti posti letto della riabilitazione funzionale (codice 56). A questi, come già accennato, si aggiungono i nuovi 15 posti riservati alla Cardioriabilitazione.

Dopodiché si passa al terzo piano. Qui ci sono gli spazi per la Chirurgia generale e i suoi 13 posti. Segue Ortopedia con 10 posti letto.

Resta anche il reparto di Ginecologia che potrà contare su 5 posti letto. Invece un solo letto per Oculistica, 5 per Lungodegenza e infine 3 posti letto per il Day surgery multidisciplinare.

E questo è il primo step del rilancio della struttura sanitaria. Infatti in una fase successiva il terzo piano verrà ulteriormente potenziato: 6 posti letto al Day Surgery multidisciplinari. Altri 2 letti al Day Hospital multidisciplinare. E infine 8 posti letto per Geriatria.

Come salta all’occhio nel nuovo Policlinico non c’è spazio per l’Ostetricia, perché non ci sono i parametri per abitante per riaprire il reparto che ha reso famosa in tutta la Provincia la struttura sassarese. Dovranno essere riconvertiti 15 posti letto di Ginecologia per raggiungere gli 88 complessivi assegnati al Policlinico Sassarese dalla Regione esattamente un anno fa.

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