La Nuova Sardegna

Sassari

«Ritira subito la denuncia o ti ammazziamo»

«Ritira subito la denuncia o ti ammazziamo»

In tre pestano a sangue il commerciante bengalese di via Università: due sono stati già individuati

24 dicembre 2019
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SASSARI. Qualche giorno fa aveva manifestato tutta la sua preoccupazione in una dichiarazione rilasciata al cronista della Nuova: «Ho paura che torni nel mio negozio e mi punti di nuovo il coltello in faccia come è già accaduto». Non riusciva a capacitarsi Amin Matubber, 27 anni, commerciante del Bangladesh, di una situazione che ha dell’incredibile. E in effetti ci aveva visto giusto: perchè ieri sono tornati in tre a fargli visita nel negozio di via Università. Lo hanno riempito di botte e minacciato di morte per intimargli di ritirare la denuncia relativa agli episodi precedenti. Ormai quattro fatti tra rapine, aggressioni e violenze di vario genere.

Stavolta è andata ancora peggio, il giovane commerciante è stato soccorso e accompagnato in ospedale: ha riportato diverse lesioni, ha una costola fratturata e la prognosi è di 30 giorni di cure. Ieri subito dopo il fatto sono intervenuti gli agenti della polizia locale guidati dal comandante Gianni Serra. Sono stati sentiti testimoni, acquisite le immagini delle telecamere. Per tutta la giornata gli accertamenti sono andati avanti e pare che almeno due dei tre aggressori siano stati identificati (anche il terzo avrebbe ormai un nome). É scattata la denuncia a piede libero per le minacce, la violenza e le lesioni ai danni del commerciante.

Ieri mattina diversi residenti di via Università sono corsi per cercare di contrastare l’ennesima aggressione ai danni del bengalese, stavolta avvenuta anche davanti a due bambini di colore terrorizzati. E i commercianti di via Università denunciano: «Che cosa si deve aspettare ancora, la tragedia?». (g.b.)



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