La Nuova Sardegna

Sassari

Il Consiglio di Osilo approva un bilancio da 20 milioni di euro

OSILO. È un bilancio da 20 milioni di euro, quello approvato dal consiglio comunale, con l’astensione della minoranza, nella seduta del 30 dicembre. «Ancora una volta – ha precisato il sindaco di...

02 gennaio 2020
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OSILO. È un bilancio da 20 milioni di euro, quello approvato dal consiglio comunale, con l’astensione della minoranza, nella seduta del 30 dicembre. «Ancora una volta – ha precisato il sindaco di Osilo Giovanni Ligios – senza grandi proclami, approviamo il documento di previsione entro la scadenza prevista del 31 dicembre, evitando in tal modo l’esercizio provvisorio e le limitazioni alla spesa che da esso derivano».

Il documento contabile è stato presentato dall’assessore al Bilancio, Patrizia Puggioni, che ha sottolineato come la discussione del bilancio di previsione rappresenti «uno dei momenti più importanti dell’attività amministrativa, in quanto esso, riprendendo quanto contenuto nel Dup (Documento unico di programmazione) prevede gli stanziamenti per i diversi capitoli di spesa, a fronte delle relative entrate».

Il principio cui si è ispirato il bilancio, ha aggiunto l’assessore Puggioni, è quello della «continuità amministrativa”, in considerazione anche del fatto che “nella prossima primavera si svolgeranno le elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio e degli organi politici, per cui si è optato per un’impostazione di continuità e conferma della gestione amministrativa».

«Ma ancora una volta – ha rimarcato il capogruppo della minoranza Franco Urgeghe - si tratta di un documento meramente tecnico, che non consente grandi discorsi sulle prospettive di sviluppo del paese».

Sono i limiti derivanti dal paradosso per cui i bilanci dei Comuni (ma anche di tutti gli altri enti pubblici) vanno approvati entro il 31 dicembre, ma la legge di bilancio della Regione – sulle cui risorse i documenti contabili degli enti locali fondano larga parte delle loro previsioni – non è ancora approvata. Per cui, “si naviga a vista”, e nel corso dell’anno verranno approvate di volta in volta le variazioni necessarie a recepire nuove entrate.

Il bilancio per il 2020 del Comune di Osilo ha un valore complessivo di 19 milioni e 970mila euro, sia nelle entrate che nelle spese. Di questi, come ormai avviene sempre da quando il Comune è l’ente gestore del Plus Anglona-Coros-Figulinas, il 25 per cento, circa 5 milioni, sono destinati alle politiche sociali e alle famiglie.

I servizi istituzionali, le spese generali e il personale assorbono il 9 per cento, poco meno di 2 milioni di euro, mentre per la tutela e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali sono previsti circa un milione e 200mila euro, cioè il 6 per cento del totale.

Per quanto riguarda le entrate, l’autonomia finanziaria del Comune – in virtù delle entrate proprie – ha precisato Patrizia Puggioni, è del 9,89%, derivanti in larga misura da Imu, Irpef, Tasi e Tari. Il resto delle entrate, oltre il 90 per cento deriva dai trasferimenti dello Stato e della Regione (ecco l’importanza dell’approvazione delle rispettive leggi di bilancio). «Per cui sono evidenti – ha concluso il sindaco di Osilo Giovanni Ligios – le difficoltà ad approvare un documento contabile che contenga tutte le previsioni. Eppure noi lo facciamo, quantomeno per sottrarci ai vincoli che imporrebbe l’esercizio provvisorio».

Mario Bonu

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