La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Gli operai della ditta individuata dal Comune – attraverso la migliore offerta al ribasso - hanno terminato i lavori della strada di via Pino Puglisi. Dopo le operazioni di scavo, infatti, è stato inserito uno strato di ghiaia per compattare il terreno. L’intervento si era reso necessario appena dopo la consegna delle abitazioni agli assegnatari – avvenuta l’estate scorsa – perché il percorso per arrivare alle case si presentava intransitabile per chiunque. Le difficoltà maggiori soprattutto per le persone con problemi di deambulazione, che lamentavano anche la mancanza di uno scivolo per accedere all’interno delle case. Con l’arrivo del periodo autunnale i problemi si erano amplificati anche dal punto di vista strutturale, a causa della pioggia mista a fango che aveva provocato diversi allagamenti nei cortili delle palazzine per il dislivello esistente tra il terreno e l’ingresso delle palazzine.

«Abbiamo stanziato 35mila euro per permettere una migliore accessibilità agli alloggi alle persone e alle auto – dice l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Derudas – e rimandiamo ad un altro finanziamento la sistemazione definitiva della strada, con tutti i sottoservizi e l’illuminazione pubblica: voglio ricordare, inoltre, che con questo intervento abbiamo realizzato degli scivoli nelle case abitate da persone con handicap motorio».

I residenti di via Puglisi si ritengono soddisfatti per la sistemazione parziale della strada, che dovrebbe consentire anche al camion della ditta che gestisce il servizio dei rifiuti solidi urbani di entrare nella via per ritirare i mastelli. «Questo purtroppo non è mai accaduto – lamentano gli assegnatari – e bisogna fare circa cento metri per depositare i rifiuti all’inizio della via». Altro problema è la mancanza del servizio postale da sempre. (g.m.)