La Nuova Sardegna

Sassari

Capula: «È Cuccureddu il re del copia e incolla»

di Salvatore Santoni
Capula: «È Cuccureddu il re del copia e incolla»

Il sindaco di Castelsardo replica al predecessore sul progetto clone di Capodanno Il primo cittadino: «Squallido appropriarsi della vincita di un bando innovativo» 

10 gennaio 2020
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CASTELSARDO. «Trovo alquanto squallido il fatto che l’ex sindaco si appropri della vincita di un bando innovativo di ben 35mila euro per l’organizzazione degli eventi di Natale e Capodanno». È con queste parole che il primo cittadino di Castelsardo, Antonio Capula, replica alle accuse di plagio circolate sui social rispetto al programma dei grandi eventi, stilato prima del suo insediamento dall’ex giunta guidata da Franco Cuccureddu per partecipare al bando grandi eventi della Regionale e successivamente copiato-incollato dall’attuale amministrazione per partecipare a una recente iniziativa della Camera di commercio. «Il bando in questione – spiega in una nota Capula – è stato pubblicato nel mese di settembre e l’amministrazione comunale in carica ha partecipato sia per l’annualità 2019, che per quella 2020, con un format natalizio e di fine anno, programmando un intero mese di eventi, pur proseguendo nella numerazione delle edizioni del Capodanno, quest’anno giunto alla 19esima». E ancora: «La vincita dei bandi nasce con il preciso obiettivo di creare nuove opportunità di sviluppo e crescita per le imprese che svolgono la loro attività nell’ambito del settore turistico e prevedono una serie di requisiti tecnici a cui bisogna attenersi fedelmente, che richiedono formule predeterminate». Tecnicismi a parte, in tema di eventi di fine anno Capula rivendica «un cambio di rotta che ha avuto un riscontro molto positivo». «Un intero mese con una pista di pattinaggio in piazza Pianedda – dice ancora il sindaco – spettacolari giochi di luce che hanno illuminato la Rocca, il coinvolgimento delle associazioni, la collaborazione con altri Comuni ma, soprattutto, la creazione della tre giorni di capodanno, che ha animato la città sino a Sant’Antonio Abate». Rispetto al lato economico, altra critica volata sui social, il primo cittadino spiega che rispetto al passato gli eventi hanno pesato in misura minore sul bilancio «grazie all’ottenimento di una maggiore somma legata a contributi pubblici». «Nonostante le dicerie diffuse in campagna elettorale – aggiunge il primo cittadino – l’attuale amministrazione ha ampiamente dimostrato di non essere contraria agli eventi quanto, piuttosto, allo sperpero di denaro, così come era fino a oggi accaduto». L’ex sindaco Cuccureddu aveva commentato il post sui social criticando la scopiazzatura dell’attuale maggioranza. Oggi Capula risponde citando il copia-incolla che a suo tempo fece l’ex giunta in occasione dell’invio di una lettera di augurio – spedita qualche anno prima da un Comune calabrese – per il nuovo anno scolastico indirizzata alle scuole da parte dell’ex vicesindaco Salvatore Suzzarellu. E ancora, Capula ricorda quando durante la presentazione dell’album di figurine che riuniva alcune società sportive locali in vendita nelle edicole, gli allora sindaco e vice avevano copiato un saggio di Paolo Crepaz, medico e giornalista sportivo. Infine, il primo cittadino cita anche un convegno riguardo alla rivendicazione dell’area metropolitana di Sassari: per l’occasione l’ex giunta “prendeva spunto”, copiando integralmente, uno studio dalla giornalista Martina Cardellini.

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