verso il voto
Sindaco, è caccia ai candidati nel M5s in pole c’è Sassu
PORTO TORRESMancano appena quattro mesi alle elezioni amministrative di primavera e il primo e unico candidato alla poltrona di sindaco – annunciato qualche mese fa dal movimento politico di...
16 gennaio 2020
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PORTO TORRES
Mancano appena quattro mesi alle elezioni amministrative di primavera e il primo e unico candidato alla poltrona di sindaco – annunciato qualche mese fa dal movimento politico di Autonomia Popolare – è per ora l’avvocato Costantino Biello. . Per quanto riguarda gli altr, invece, nessun candidato ufficiale, ma alcuni nomi che circolano da tempo. Tra questi quello dell’ex vicesindaco pentastellato Sebastiano Sassu. Una pedina molto importante nello scacchiere del M5S e tra i primi fondatori del movimento in città. Sassu si era dimesso nel luglio 2016 per «motivi personali»", dopo un anno di amministrazione, e alle ultime Regionali è stato il secondo candidato più votato nel collegio provinciale, primo dei non eletti. Responsabile del meet up “attivisti turritani”, potrebbe essere indicato come candido sindaco alle Comunali di maggio 2020.
Anche i referenti portotorresi della Lega vogliono essere protagonisti nelle trattative della coalizione di centro-destra e lo hanno ribadito dopo la presentazione ufficiale del direttivo. Tra i probabili candidati l’avvocato Ivan Cermelli, ex presidente del consiglio comunale, che con gli altri referenti cittadini (Pierluigi Molino e Alberto Spanu) hanno deciso di aprire anche alle liste civiche. L’alleanza principale della Lega dovrebbe essere con il Partito sardo d’Azione – seguendo la linea nazionale e regionale – ma all’interno del partito dei Quattro Mori, che rivendicano la candidatura del primo cittadino, bisogna fare chiarezza sull’unità delle tre sezioni presenti nel territorio comunale. Sul tavolo del centro-sinistra rimane il Pd, che ha svolto alcuni incontri con il M5S, e diverse liste civiche che chiedono ai partiti di rinunciare ai propri simboli e al concetto stretto di segreteria per le elezioni comunali 2020. (g.m.)
Mancano appena quattro mesi alle elezioni amministrative di primavera e il primo e unico candidato alla poltrona di sindaco – annunciato qualche mese fa dal movimento politico di Autonomia Popolare – è per ora l’avvocato Costantino Biello. . Per quanto riguarda gli altr, invece, nessun candidato ufficiale, ma alcuni nomi che circolano da tempo. Tra questi quello dell’ex vicesindaco pentastellato Sebastiano Sassu. Una pedina molto importante nello scacchiere del M5S e tra i primi fondatori del movimento in città. Sassu si era dimesso nel luglio 2016 per «motivi personali»", dopo un anno di amministrazione, e alle ultime Regionali è stato il secondo candidato più votato nel collegio provinciale, primo dei non eletti. Responsabile del meet up “attivisti turritani”, potrebbe essere indicato come candido sindaco alle Comunali di maggio 2020.
Anche i referenti portotorresi della Lega vogliono essere protagonisti nelle trattative della coalizione di centro-destra e lo hanno ribadito dopo la presentazione ufficiale del direttivo. Tra i probabili candidati l’avvocato Ivan Cermelli, ex presidente del consiglio comunale, che con gli altri referenti cittadini (Pierluigi Molino e Alberto Spanu) hanno deciso di aprire anche alle liste civiche. L’alleanza principale della Lega dovrebbe essere con il Partito sardo d’Azione – seguendo la linea nazionale e regionale – ma all’interno del partito dei Quattro Mori, che rivendicano la candidatura del primo cittadino, bisogna fare chiarezza sull’unità delle tre sezioni presenti nel territorio comunale. Sul tavolo del centro-sinistra rimane il Pd, che ha svolto alcuni incontri con il M5S, e diverse liste civiche che chiedono ai partiti di rinunciare ai propri simboli e al concetto stretto di segreteria per le elezioni comunali 2020. (g.m.)
