La Nuova Sardegna

Sassari

I bimbi sono “Una voce nel buio”

I bimbi sono “Una voce nel buio”

Pozzomaggiore ricorda con una recita delle primarie la tragedia della Shoah

25 gennaio 2020
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POZZOMAGGIORE. Lunedì, alle 17, nel salone di Santa Croce, i bambini della 4ª A della scuola primaria, con la collaborazione dell’amministrazione comunale e dell’Istituto comprensivo, ricorderanno la tragedia della Shoah, con una recita intitolata “Una voce nel buio”.

L’iniziativa occupa una parte importante della preparazione scolastica, ideata e realizzata, nell’ambito della programmazione di classe dalle insegnanti Maria Caterina Carboni, Anna Laura Fadda, Maddalena Salaris, Carla Lai e Nanda Sotgiu.

I giovanissimi alunni, con la guida delle insegnanti, hanno avuto modo di dibattere sulle tristi vicende legate alla seconda guerra mondiale e in particolare hanno focalizzato l’attenzione sull’Olocausto e la Shoah.

Di tutto hanno fatto una breve e articolata sintesi, tradotta in scritti e poesie e una recita proposta con le figurazioni reali del tempo, il “costume a strisce” dei deportati, le divise degli aguzzini e i costumi del tempo.

L’esperienza e le notizie apprese con le lezioni in classe le trasmetteranno in una piccola recita che, sempre nel salone di Santa Croce, sarà proposta in due tempi, la mattina, dalle 10, per gli alunni dell’Istituto comprensivo e la sera, dalle 17, per quanti vorranno assistere ad uno spettacolo amarcord che invita tutti a riflettere sulla gravità e negatività dei fatti che hanno caratterizzato un periodo tragico e cupo della storia. Con l’odio che putroppo potrebbe riprendere in ogni momento, incontrollabile, a germogliare.

Emidio Muroni

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