La Nuova Sardegna

Sassari

Parchi senza regolamento e vigilanza

Parchi senza regolamento e vigilanza

I problemi più seri durante la notte, attesa per la convenzione con i barracelli

29 gennaio 2020
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PORTO TORRES. Sono trascorsi tre anni e l’amministrazione comunale non ha ancora trovato il modo di regolamentare l’apertura e la chiusura dei parchi cittadini. Per ora ci sono le numerose segnalazioni della compagnia barracellare sulla scarsa illuminazione (quasi inesistente) nelle aree verdi di San Gavino, Paden Powell e Chico Mendez. Senza dimenticare i report che segnalano altalene e altri giochi per bambini completamente rotti, vetri di bottiglia e rifiuti sparsi per terra. Questo significa che i parchi sono utilizzati per i bivacchi notturni da parte di chi si incontra nelle ore notturne e trova le porte aperte. Ignorando il rispetto per il patrimonio pubblico, considerato che non esiste nessun controllo.

Eppure quegli spazi verdi sono risorse importanti per i bambini e le famiglie e rappresentano una parte significativa del patrimonio ambientale e sociale. Aree gradite anche da chi vuole trascorrere momenti di serenità leggendo un libro. La maggioranza pentastellata aveva assicurato di acquistare giochi nuovi da installare nei parchi di San Gavino e di Balai attraverso la quota decurtata dagli emolumenti che spettano a consiglieri, giunta e presidenza del consiglio del M5S - ossia circa 70mila euro raccolte fino al 2017 - ma le attrezzature ludiche ancora non sono comparse nei posti stabiliti. Investire sui parchi comunali è stata considerata sempre una priorità da parte dell’amministrazione, però il tempo è trascorre inesorabilmente e anche certi documenti non sono mai arrivati all’attenzione del consiglio comunale. Il riferimento riguarda il regolamento e la convenzione per la compagnia barracellare, che nella nuova stesura dovrebbe consentire agli operatori in divisa verde di occuparsi pure dei parchi. Per ora i barracelli, oltre all’attività nell’agro cittadino si stanno occupando presidiare gratuitamente l’ex ostello di Balai in quattro turni di controllo che coprono le 24 ore. Stiamo parlando di una struttura che si trova a pochi metri dalla spiaggia di Balai e non nell’agro. (g.m.)

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