La Nuova Sardegna

Sassari

«Il tracciato della quattro corsie va cambiato»

«Il tracciato della quattro corsie va cambiato»

Dal movimento Sardenya i Llibertat una serie di proposte per il primo lotto della Sassari-Alghero

03 febbraio 2020
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SASSARI. Sarà ancora possibile, oggi, migliorare il tracciato del lotto 1 della quattro corsie Alghero-Sassari? Se lo chiede il coordinamento di “Sardenya i Llibertat” che ha voluto portare un contributo al dibattito che si è aperto su questo tema elencando una serie di proposte. Come prima cosa figura il cambio di tracciato con previsione di collegamento della S.S. 291 della Nurra alla vicina S.S. 127bis (attuale strada che da Rudas conduce ad Alghero), apportando una riduzione di sezione dell’isola spartitraffico, affiancando i terreni di proprietà regionale di Surigheddu per raggiungere la piana di Calvia, alle porte della città, riducendo in tal modo le opere a più elevato impatto ambientale, e di conseguenza risparmiando ingenti risorse finanziarie, danni all’ambiente e al patrimonio agricolo.

Seconda proposta il cambio di tracciato anche per la bretella di collegamento con l’aeroporto che, innestandosi dalla 4 corsie, all’altezza dell’uscita per Olmedo, potrebbe ricalcare il percorso dell’attuale S.S. 291 Sassari-Santa Maria La Palma, con prosecuzione sulla SP 42 Strada dei Due mari, direzione aeroporto e viceversa. Per Sardenya i Llibertat le risorse risparmiate potrebbero essere reimpiegate per un miglioramento generale della viabilità locale, in particolare della Strada dei Due mari che collega Alghero e Port Torres. Questa strada insidiosa, sottoposta a un intenso traffico commerciale e turistico, comunque necessita di interventi urgenti per migliorare sicurezza ed efficienza. Il coordinamento lancia una quarta proposta: «Nonostante il notevole ritardo con cui comunque si arriverà alla conclusione della 4 corsie, si dovrebbe perseguire con determinazione una soluzione più moderna e in linea con i tempi – adottata ormai in molte città d’Europa – cioè la prosecuzione della linea metropolitana di superficie per collegare Sorso e Sassari sia all’aeroporto che al centro di Alghero, opera per la quale sono disponibili in buona parte risorse finanziarie della Rete metropolitana del Nord Sardegna». Infine la realizzazione della tanto attesa circonvallazione urbana «che restituirebbe la vivibilità perduta alla nostra città».

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