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Lingua sarda: in biblioteca apre l’ufficio linguistico

VALLEDORIA. Da qualche settimana, presso la biblioteca comunale, anche il comune di Valledoria ha attivato l'ufficio linguistico, col progetto sovracomunale “Ajò vi semmu” che ha come comune...

05 febbraio 2020
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VALLEDORIA. Da qualche settimana, presso la biblioteca comunale, anche il comune di Valledoria ha attivato l'ufficio linguistico, col progetto sovracomunale “Ajò vi semmu” che ha come comune capofila Sassari dove ne fanno parte i Comuni di Sorso, Stintino, Sennori, Porto Torres, Castelsardo. Le attività che verranno realizzate riguarderanno la comunicazione in lingua sarda, sardo turritano, e nella varietà linguistica locale corso-gallurese. Oggetto dello sportello linguistico saranno anche la traduzione di comunicazioni di atti amministrativi e documenti, avvisi e promozione di eventi. Il progetto prevede tra l'altro l'animazione linguistica rivolta alla comunità, alle scuole nonché la collaborazione con le associazioni culturali, sportive, turistiche di promozione del territorio che operano a Valledoria. La cura dell’ufficio comunale è di Daniela Masia disponibile nelle giornate di apertura dello sportello, il mercoledì e il venerdì dalle 8 alle 15,30, con ricevimento dalle 9 alle 13. Il coordinamento di tutte le attività che si svolgono all'interno dello sportello linguistico di Valledoria sarà dell'Istituto di studi e ricerche “Camillo Bellini” che programma le attività dei laboratori, attualmente in corso di svolgimento, quello di teatro e poesia presso la sede istituzionale dell'Istituto in via Maddalena 35 a Sassari, e anche corsi di lingua sarda e sardo turritano che si svolgeranno nei comuni aderenti lo sportello sovracomunale, con i docenti Mario Marras e la stessa Daniela Masia. Le attività di sensibilizzazione linguistiche hanno avuto il debutto con gli appuntamenti dedicati alle scuole con Le giornate per la Memoria: “S’Ammentu chi podet sarvare sa libertade e sa vida. Ca s'àteru semus nois" (“La memoria chi salva la libaltai e la ita. Palchi l’alti semmu Noi”).

Si è trattata di un’attività di animazione filosofica in lingua, con attività volte alla riflessione per gli studenti delle scuole. Il prossimo appuntamento, coinvolgerà le scuole di Valledoria e avrà oggetto “La giornata internazionale della Lingua Madre” proclamata dalla conferenza generale dell'Onu per l’educazione, la scienza e la cultura, e che dal 2000 viene celebrata ogni anno per promuovere la diversità linguistica, culturale ed il poliglottismo.

Giulio Favini

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