La Nuova Sardegna

Sassari

Nuovo sit-in a Predda Niedda: "No ai licenziamenti dei lavoratori ex Auchan"

Nuovo sit-in a Predda Niedda: "No ai licenziamenti dei lavoratori ex Auchan"

Iniziativa di Caminera noa con Rifondazioone, Potere al Popolo e Sardegna Rossa: "Situazione insostenibile: a rischio 420 posti di lavoro"

08 febbraio 2020
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SASSARI. «No ai licenziamenti dei lavoratori ex Auchan col passaggio a Conad». L'hanno urlato davanti al punto commerciale di Predda Niedda, nella zona industriale di Sassari, gli attivisti di Caminera Noa, promotori di un sit-in con Rifondazione Comunista, Potere al popolo e Sardegna Rossa.

Parafrasando lo slogan del colosso della grande distribuzione organizzata, gli autori della protesta denunciano che i dipendenti sono «persone trattate come cose» e temono che «con l'acquisizione dei punti di vendita Auchan da parte di Conad sono a rischio migliaia di buste» e che «in Sardegna sono a rischio 420 posti di lavoro su 738 dipendenti».

Per loro «la situazione è insostenibile» e annunciano: «ci batteremo perché non siano lavoratrici e lavoratori a sostenere il peso di questa partita fra colossi». Nell'isola «la situazione più drammatica è a Olbia, dove secondo l'Antitrust non c'è spazio per un altro negozio Conad», segnalano. Un mese fa si è insediato un tavolo permanente di confronto con sigle sindacali e istituzioni, ma si registra la «fragorosa assenza dei rappresentanti di Conad in Sardegna», è la sottolineatura.

«I dirigenti dei principali sindacati continuano ad accreditare la buona fede di Conad e Auchan - contestano - accettando di sedersi a tavoli in cui le aziende non si presentano». Per Caminera Noa e partner, invece, non resta che «lo sciopero generale dei lavoratori Conad a sostegno di quelli Auchan».

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