La Nuova Sardegna

Sassari

La loro Rockhaus Blu Studio è leader nell’isola

La loro Rockhaus Blu Studio è leader nell’isola

Lo studio dei fratelli Alberto e Paolo Erre negli ultimi decenni ha lavorato con i grandi della musica

13 febbraio 2020
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SASSARI. Nel mondo della musica isolana sono considerati due colonne portanti. La società Rockhaus Blu Studio, che è riuscita a vincere il lunghissimo braccio di ferro legale come un colosso della portata di Banca Intesa San Paolo, è il principale studio di registrazione e produzione discografica in Sardegna e Rockhaus service è l’azienda leader nel noleggio impianti audio luci e strutture.

La battaglia nelle aule giudiziarie era iniziata nove anni fa quando i fratelli sassaresi Alberto e Paolo Erre avevano chiesto ai loro legali di intentare una causa contro l’istituto bancario torinese che continuava a chiedere interessi su interessi per un prestito richiesto dalla società di produzione e registrazione più di dieci anni prima.

Un periodo in cui la Rockhaus Blu Studio di Sassari si era rivolta alla banca per un investimento a lungo termine. I fratelli Erre, sempre all’avanguardia, avevano dovuto comprare nuove attrezzature per rimanere i leader del mercato e deciso si spalmare nel tempo la restituzione della somma ricevuta dall’istituto bancario.

Alberto Erre aveva iniziato il suo percorso professionale nel 1976 a Sassari come tecnico al seguito di gruppi musicali e in piccoli studi di registrazione locali. Dopo un po’ di esperienza nella penisola era ritornato in Sardegna e acquistato la prima attrezzatura. Nel 1989 insieme al fratello Paolo aveva costituito la Blu Studio, che integrava l’attività di studio di registrazione con quella di fornitura di service audio luci di alta qualità. Nella sua lunga carriera Alberto Erre ha prodotto e mixato una buona parte delle registrazioni e produzioni effettuate in Sardegna, oltre a lavorare con il proprio service in innumerevoli concerti, spaziando dai festival Jazz al pop e rock.

Alberto è il primo fonico professionista sardo e il suo service è considerato il più grande e affidabile dell’isola, ha microfonato, equalizzato, illuminato e amplificato i grandi della musica che si sono esibiti sui palchi dell’isola degli ultimi decenni. Con il fratello hanno prodotto e lavorato a più di seicento dischi, sono stati testimoni e protagonisti del boom della musica sarda, con Piero Marras, Bertas e naturalmente Paolo Fresu e i Tazenda. Ora la soddisfazione di vedere riconosciuti i loro diritti con una sentenza della Cassazione che farà giurisprudenza. (l.f.)

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