La Nuova Sardegna

Sassari

Il futuro di Latte Dolce tra gli scaffali di Bibliolab

Il futuro di Latte Dolce tra gli scaffali di Bibliolab

Inaugurata ieri la biblioteca di quartiere nei locali dell’istituto comprensivo Il percorso nato con Save the Children ha coinvolto tutte le realtà del territorio

22 febbraio 2020
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SASSARI. Un nuovo presidio di cultura e aggregazione, atteso da molti anni, è diventato realtà. È BiblioLab, la Biblioteca di Quartiere di Latte Dolce e Santa Maria di Pisa, a Sassari, inaugurata ieri alla presenza delle autorità locali e celebrata con un’intera giornata di festa con laboratori, musica e attività ludico-sportive, una vera e propria anteprima di quello che si propone essere la biblioteca: uno luogo dove sviluppare nuovi interessi, divertirsi e fare comunità.

L’apertura dello spazio è frutto di un processo di progettazione partecipata, che ha coinvolto l’intera comunità educante del territorio. Docenti, genitori, ragazzi, istituzioni e associazioni hanno messo in rete spazi, tempo, competenze e idee, incontrandosi durante i tavoli di lavoro di Futuro Prossimo, il progetto di Save the Children - selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

La struttura, pur trovandosi all’interno dell’Istituto Comprensivo Latte Dolce Agro, è riconosciuta ufficialmente come “Biblioteca di Quartiere” ed è inserita nel polo bibliotecario regionale. Una rivoluzione per Latte Dolce e Santa Maria di Pisa, che non avevano mai avuto una biblioteca di quartiere, partita proprio dall’Istituto Comprensivo, che da anni puntava sulla promozione della lettura come ponte tra scuola e genitori. Per molti anni la biblioteca scolastica ha costituito il punto di partenza per tutte le attività organizzate in ambito extrascolastico e comunitario.

La Biblioteca di Quartiere si propone come centro polifunzionale il cui obiettivo principale è la promozione della lettura per tutti, compresi gli adulti. In parallelo, ci saranno azioni di recupero scolastico per ogni età, nonché eventi culturali e artistici. Lo spazio vuole essere un presidio per tutto il territorio, un centro di aggregazione giovanile e un fondamentale punto di incontro dell’alleanza scuola-famiglia.

A Latte Dolce e Santa Maria di Pisa il progetto di Save the Children si è inserito all’interno di un percorso avviato, per stimolare e supportare il processo partecipativo e la rete cittadina attorno al progetto biblioteca, mettendo in comune progettualità, esperienze e competenze. Con Futuro Prossimo, la comunità educante di Sassari si è assunta una responsabilità condivisa per la crescita di bambine, bambini e adolescenti. In questo senso, nell’ambito dei Tavoli di Lavoro del progetto, si è condiviso l’impegno nel promuovere e valorizzarlo spazio della Biblioteca di Quartiere come presidio collettivo.

«Un anno fa, proprio qui a Sassari, abbiamo lanciato il Patto per la Comunità educante di Latte Dolce, Santa Maria di Pisa e Monte Rosello invitando la comunità tutta ad assumere una responsabilità condivisa per la crescita dei bambini, delle bambine e degli adolescenti - ha commentato Melissa Bodo, coordinatrice nazionale di Futuro Prossimo -. BiblioLab è da oggi uno spazio di promozione - attraverso la lettura - di bellezza, inclusione e accoglienza, di legalità, cultura, e attenzione per l’ambiente, dove saranno valorizzate le differenze e la cittadinanza attiva».

Al taglio del nastro seguirà la settimana didattica di promozione del libro, dal 24 al 29 febbraio, a cura degli insegnanti e delle librerie cittadine.

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