La Nuova Sardegna

PATTADA. Inizieranno a breve i lavori di restauro della chiesa di San Giovanni di Pattada. L’intervento, finanziato quasi totalmente dalla Confederazione Episcopale Italiana, con i fondi dell’otto per mille, interesserà diversi settori della chiesa. Il tetto verrà completamente demolito per essere ricostruito in legno. Si interverrà poi sulla pavimentazione e nelle pareti per eliminare l’umidità. Verrà rimesso a nuovo anche l’impianto elettrico e verranno nuovamente inglobate le due cappelle che erano state trasformate in sale, quando la parrocchia aveva a disposizione pochi locali per le attività catechistiche e ludiche. «La chiesa verrà così riportata al suo originario splendore – ha detto con soddisfazione il parroco di Pattada e responsabile dell’Ufficio per l’edilizia di Culto e per Beni culturali della diocesi di Ozieri Gianfranco Pala –. È una soddisfazione poter vedere presto terminate le opere in tempi così brevi. Così come la nuova torre campanaria della chiesa parrocchiale di Santa Sabina e l’ex cinema Santa croce». Nell’ex cinema Santa Croce, che decenni fa era adibito alla proiezione dei film, nel piano superiore sorgeranno una biblioteca parrocchiale, un museo, una sala per la proiezione per piccoli gruppi e una sala riunioni.

Al piano terra sarà allestita una sala convegni con oltre centocinquanta posti a sedere, con un palco e tutti i servizi per conferenze e incontri. Nel seminterrato che si affaccia su via Santa Croce verrà realizzata un’ulteriore sala adibita a momenti ludici e altre iniziative.

Anche la chiesa parrocchiale Santa Sabina dovrà essere oggetto di un altro intervento per il rifacimento delle facciate laterali e il completamento della torre campanaria, anche questi lavori sono finanziati al cinquanta percento dalla Cei, con i fondi Otto per mille, e il restante cinquanta percento dalla Regione con fondi europei, gestiti dalle Unioni dei comuni.

Elena Corveddu