La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. I carabinieri della compagnia di Porto Torres hanno denunciato a piede libero una cittadina rom di 25 anni, con precedenti specifici, che nel 2014 aveva commesso un furto all’interno di una scuola dell’Istituto comprensivo numero 1. La donna è stata infatti incastrata da una impronta che aveva lasciato durante la manomissione di un distributore automatico dove erano custoditi alimenti e bevande. Si era introdotta nei locali scolastici alla ricerca delle monete presenti nel distributore, incurante di poter lasciare delle tracce del suo passaggio notturno. La sua impronta era però stata rilevata dai militari e poi inviata agli specialisti del Ris, che hanno repertato la prova risalendo all’autrice del furto. Negli anni scorsi sono stati diversi i ladri di macchinette che scardinavano le finestre delle scuole - talvolta approfittando del mancato funzionamento del piano antintrusione per andare poi a scassinare la gettoniera e portare via il denaro contenuto nei distributori. A distanza di circa sei anni la giustizia ha continuato comunque a fare il suo corso, ed è stata sufficiente una impronta lasciata dai ladri per accertare l’identità degli autori del furo. (g.m.)