La Nuova Sardegna

Sassari

Baddimanna, giù i pini rovinati da pioggia e vento

Baddimanna, giù i pini rovinati da pioggia e vento

Proseguono i lavori di messa in sicurezza del Comune e dell’agenzia Forestas La scarsa manutenzione ha causato il cedimento di piante divenute pericolose

27 febbraio 2020
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SASSARI. Proseguono i lavori di messa in sicurezza della pineta di Baddimanna, fatti dal Comune il collaborazione con l’agenzia Forestas. Molti gli abbattimenti - che hanno causato anche qualche protesta da parte dei residenti - resi però inevitabili dalle condizioni delle piante che, a causa della scarsa manutenzione, e delle abbondanti piogge di fine anno, hanno “ceduto” diventando pericolose.

La pineta da tempo è chiusa per motivi di sicurezza e la giunta comunale ha stanziato lo scorso dicembre oltre 30mila euro per l'esecuzione del progetto elaborato dal settore Ambiente e Verde pubblico “Lavori di manutenzione straordinaria del verde e adeguamento servizi igienici all'interno del parco di Baddimanna”. L’area, infatti, da mesi è sottoposta a un intervento di messa in sicurezza degli alberi, ma ancora non può riaprire a causa dei numerosi atti vandalici ai danni del parco e delle strutture presenti che richiedono urgenti interventi di manutenzione straordinaria.

In seguito alle abbondanti piogge di fine anno inoltre molti pini nella zona alta dell'area hanno ceduto sotto la spinta del vento, altri invece si sono ulteriormente inclinati, soprattuto verso il muro di confine tra via Prati e via Padre Solinas e rappresentano un pericolo per la pubblica incolumità.

La pioggia, da un lato, ha appesantito la chioma e, dall'altro, aumentando l'umidità del suolo, ha ridotto la tenuta delle radici. L'apparato radicale a sviluppo limitato e superficiale a causa di terreni poco profondi e le chiome asimmetriche e sbilanciate sono fattori che hanno compromesso la stabilità delle piante, predisponendole al ribaltamento. Grazie alla collaborazione con l’Agenzia Forestas si sta procedendo dunque alla potatura e all’abbattimento degli alberi più pericolosi, Saranno poste a dimora tra le 100 e le 150 giovani piante di latifoglie.

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