La Nuova Sardegna

Sassari

«Casa Serena è in condizioni pietose»

«Casa Serena è in condizioni pietose»

Il consigliere Panu chiede all’assessore un intervento sulla struttura per anziani

28 febbraio 2020
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SASSARI. Il degrado regna a Casa Serena. A denunciare la situazione di grave trascuratezza e decadimento è il consigliere comunale di Italia in Comune Lello Panu. «Se si esclude l'apparente decoro con cui vengono tenuti i locali al piano terra dove si svolgono le visite, gli intrattenimenti e iniziative varie – dice Panu – il resto della struttura comunale è in condizioni indecenti. Non viene fatto rispettare il divieto di fumo, si rinvengono spesso cicche e cenere di sigaretta ed in molte stanze addirittura sono stati distaccati i sensori antincendio. Molti locali si ritrovano frequentemente allagati per intasamento dell'impianto fognario (di recente c’è stato l’intervenuto dell’auto spurgo), i terrazzi non sono dotati di dissuasori e sono invasi dai piccioni e dalle loro feci». E prosegue: Le frequenti emergenze di manutenzione vengono affrontate con meri rattoppi, concentrati prima della realizzazione di feste, sfilate, il carnevale, il candeliere, ecc… Ma è noto, come accaduto poche settimane fa, che un’ispezione dei Nas abbia rilevato carenze di igiene delle cucine di Casa serena (cappe, griglie, piani lavoro e altro)». Il Comune affida a ditte terze il servizio di pulizia degli uffici. «Però l'amministrazione ha il dovere di vigilare e accertarsi che le condizioni di lavoro siano rispettose delle vigenti norme in tema di sicurezza, che i prodotti per la pulizia non manchino al personale. Risulta che non si forniscano mai le mascherine, il materiale spesso è inadatto, guanti e detergenti per la pulizia vengono dati col contagocce. Inoltre vengono costantemente disattese le norme sulla differenziazione dei rifiuti e sul corretto smaltimento di quelli speciali (fiale, siringhe, sacche cateteri) che, come noto, devono essere trattati secondo particolari procedure».

Panu perciò con una interpellanza chiede all’assessore di verificare la situazione e di intervenire per porre rimedio alle inefficienze, ai mancati standard di sicurezza, e al degrado della struttura.

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