LA SENTENZA
Furto di energia 80enne di Bonorva condannato a sei mesi
SASSARI. Durante il processo di primo grado era riuscito a convincere il giudice di non aver manomesso alcun contattore e di conseguenza di non aver commesso il reato di furto di energia elettrica...
29 febbraio 2020
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SASSARI. Durante il processo di primo grado era riuscito a convincere il giudice di non aver manomesso alcun contattore e di conseguenza di non aver commesso il reato di furto di energia elettrica per cui era finito in tribunale.
Ma la doccia fredda per un ottantenne di Bonorva accusato di aver portato abusivamente l’energia elettrica all’interno di alcuni capannoni alla periferia del paese è arrivato davanti ai giudici di secondo grado. L’uomo, difeso dall’avvocato Patrizia Marcori, è stato condannato in appello a sei mesi di reclusione dal collegio presieduto da Plinia Azzena. Durante il processo di secondo grado è stata riaperta l’istruttoria e risentito un tecnico dell’Enel che ha dimostrato che seppure non ci fosse stata violenza sul contatore c’era comunque un collegamento sospetto.
Ma la doccia fredda per un ottantenne di Bonorva accusato di aver portato abusivamente l’energia elettrica all’interno di alcuni capannoni alla periferia del paese è arrivato davanti ai giudici di secondo grado. L’uomo, difeso dall’avvocato Patrizia Marcori, è stato condannato in appello a sei mesi di reclusione dal collegio presieduto da Plinia Azzena. Durante il processo di secondo grado è stata riaperta l’istruttoria e risentito un tecnico dell’Enel che ha dimostrato che seppure non ci fosse stata violenza sul contatore c’era comunque un collegamento sospetto.