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Sassari

Sussidi ai malati, il Comune farà fronte a tutte le richieste

Sussidi ai malati, il Comune farà fronte a tutte le richieste

OZIERI. Stesso numero di domande del 2019 a Ozieri per i sussidi che il Comune eroga ogni anno grazie ad appositi finanziamenti regionali in favore di persone affette da particolari patologie:...

29 febbraio 2020
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OZIERI. Stesso numero di domande del 2019 a Ozieri per i sussidi che il Comune eroga ogni anno grazie ad appositi finanziamenti regionali in favore di persone affette da particolari patologie: pazienti affetti da talassemia; trapiantati; dializzati o nefropatici; infermi di mente; malati di neoplasie.

Le domande presentate sono in tutto 162, e danno una fotografia della presenza di queste particolari patologie tra la popolazione. O almeno registra il numero di coloro che hanno presentato domanda per ricevere il dovuto sussidio. Il dato è quello di 1 paziente trapiantato, 23 tra talassemici, emofiliaci e affetti da emolinfomi maligni, 12 nefropatici e/o dializzati, 70 affetti da neoplasia e 52 infermi di mente (brutto termine che indica le persone aventi diritto in base alle leggi regionali 11/92 e 20/97).

La spesa stimata in base al numero delle domande presentate per quest’anno è stata di 321mila euro, che sarà finanziata in parte grazie ad economie dello scorso anno - 34 mila 500 euro circa - e per la restante parte integrate dal contributo annuale dell’assessorato regionale alla Sanità al quale sono stati quindi richiesti a questo scopo poco meno di 286 mila e 500 euro. Fondi che non sono ancora stati erogati, in realtà, ma sul cui arrivo non ci sono timori.

«Grazie al finanziamento regionale ma anche alle economie accumulate dallo scorso anno riusciremo anche quest’anno a soddisfare tutte le richieste presentate – dice l’assessore alle Politiche sociali Teresa Ghisaura – e questo è per noi motivo di grande soddisfazione».

Nello specifico, i fondi saranno così ripartiti: 40 mila euro per i pazienti talassemici; 2 mila euro l’unico trapiantato; 42 mila euro per nefropatici e dializzati; 22 mila euro per affetti da neoplasia maligna; infine 215 mila euro per i cosiddetti infermi di mente. (b.m.)

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