La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Il sindaco Sean Wheeler esprime ancora una volta la sua preoccupazione per le condizioni di stallo di un’agenzia strategica per tutta la Sardegna quale è la Conservatoria delle coste. «L’Agenzia sta ancora vivendo un lungo periodo di inattività che di fatto sta bloccando ogni piano di sviluppo per l’isola dell’Asinara – dice – e per l’ennesima volta voglio pubblicamente denunciare che da un anno è in completo stallo: dal momento dell’elezione del presidente Christian Solinas abbiamo dovuto assistere a un progressivo impoverimento e allo stato attuale al nulla totale: è inaccettabile». Il primo cittadino ricorda anche di avere scritto tre volte alla Regione: «Non ho mai avuto risposta alle mie istanze e rimane solo un decreto firmato per il nuovo direttore esecutivo ma non c’è il contratto. Di fatto la Conservatoria, che è titolare di gran parte del patrimonio dell’isola, è dunque un contenitore vuoto».

Wheeler si dice amareggiato perché ci sono progetti che valgono 5 milioni e 340mila euro per la manutenzione delle strade, per il rinnovamento del patrimonio immobiliare di Cala d’Oliva, per la rimozione dell’amianto, per il marketing territoriale e per il restauro delle torri costiere. «Abbiamo perso un anno di lavoro – conclude – appalti per le imprese, contratti per le maestranze di Porto Torres e del territorio, nuova occupazione con un flusso turistico magari incentivato da strutture rimodernate. Tre lettere protocollate non sono bastate, faccio quindi ancora un appello al governatore e ai consiglieri regionali del territorio. La Conservatoria deve essere resa operativa, oppure si decida di affidare le competenze ad altri enti e trasferire subito i finanziamenti». (g.m.)