La Nuova Sardegna

Sassari

ozieri 

A lezione con la Banca d’Italia

Corso di educazione finanziaria per i docenti dell’istituto Segni

06 marzo 2020
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OZIERI. Si è arricchita con un percorso di educazione finanziaria l’offerta formativa dell’istituto superiore Segni, i cui docenti nei giorni scorsi hanno preso parte, insieme con altri insegnanti delle scuole locali, a un corso curato dalla Banca d’Italia nell’ambito di un progetto attivato in collaborazione con il Miur.

I lavori della giornata formativa sono stati aperti dal dirigente scolastico Andrea Nieddu, che ha sottolineato come «l’acquisizione di un’adeguata conoscenza degli strumenti finanziari rappresenta per le giovani generazioni una competenza imprescindibile per orientare scelte consapevoli e coerenti con i propri bisogni e possibilità. La scuola – ha aggiunto Nieddu - è un veicolo privilegiato per indirizzare iniziative, conoscenze e competenze di educazione finanziaria e raggiunge una vasta fascia della popolazione».

I lavori sono stati condotti dal vicedirettore della filiale di Sassari della Banca d’Italia , Mario Sica e dal consigliere Carlo Buscaglia. Il primo ha affrontato le tematiche del credito e del risparmio alla luce delle novità normative e tecnologiche e del rapporto di fiducia tra cittadino e banca. «Il progetto – ha detto Sica introducendo i lavori e spiegando i contenuti e gli obiettivi del laboratorio – è ispirato a una didattica per competenze e propone un approccio multidisciplinare; l’iniziativa si caratterizza per l’offerta di percorsi formativi differenziati per livello scolastico. La Banca d’Italia è vicina al territorio per diffondere le buone pratiche di una sempre più necessaria e consapevole cultura finanziaria».

A Buscaglia, invece, è spettato il compito di approfondire gli argomenti dell’uso del contante e della moneta elettronica con i relativi punti di forza e criticità, il ruolo della Banca centrale europea finalizzato alla difesa della stabilità dei prezzi e alla prospettiva di crescita dell’eurozona. (b.m.)

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