La Nuova Sardegna

Sassari

Vecchi toponimi nei vicoli del centro

Vecchi toponimi nei vicoli del centro

Approvata all’unanimità in consiglio una mozione presentata da Lello Panu

07 marzo 2020
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Vicolo del Pozzo e Corte della Schiuma, Stretta della Guardia e Stretta Deliperi. Potrebbero finalmente tornare ad essere strette, corti, salite e porticali i vicoli chiusi del centro storico. Chiamati con il loro antico nome, che spesso affonda le sue radici nel XVII e XVIII secolo, con evidenti influenze spagnole e sabaude. Tutto grazie alla mozione presentata da Lello Panu e approvata (dopo una piccola modifica al dispositivo, che chiariva che i “nomi storici” saranno semplicemente affiancati a quelli ufficiali, senza però cambiarli) all'unanimità nella scorsa seduta del consiglio comunale.

Mozione che segue un ordine del giorno approvato, anch’esso all’unanimità, alll’inizio del 2019, che di fatto riattivava un progetto partito nel 2010, presentato dallo storico Alessandro Ponzeletti e intitolato appunto "Recupero degli antichi toponimi della città murata". Un lavoro corposo, presente on line nel sito del Comune, che ora grazie all’ennesimo voto unanime del consiglio comunale potrebbe riprendere una volta per tutte il suo percorso. «Le risorse necessarie - ha spiegato Lello Panu illustrando la mozione - per quanto irrisorie, potrebbero essere reperite attraverso una richiesta di finanziamento a enti o associazioni. Il risultato sarebbe importante. E Comuni come Alghero e Castelsardo hanno già seguito questa strada».

Impegno preso di buon grado dal sindaco Campus, che ha sottolineato la cronica carenza di risorse riconoscendo però l’importanza che l’operazione potrebbe avere nel più complessivo piano di rilancio del centro storico che l’amministrazione intende portare avanti.



In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative