La Nuova Sardegna

Sassari

Proiettile di un missile finisce sulla spiaggia

Proiettile di un missile finisce sulla spiaggia

L’ordigno di produzione francese recuperato da qualcuno che l’ha abbandonato Si tratterebbe di materiale utilizzato per le esercitazioni militari in Corsica

08 marzo 2020
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SASSARI. Il proiettile di un missile di produzione francese - di quelli utilizzati per le esercitazioni militari in Corsica - è stato spinto dalle mareggiate fino alla costa di Porto Ferro. Qualcuno l’ha incautamente recuperato e lo ha trascinato fino alla spiaggia poggiandolo poi contro la staccionata di legno.

L’allarme è stato dato ieri mattina e sul posto sono arrivati i carabinieri del comando provinciale di Sassari che hanno richiesto l'intervento degli artificieri per la rimozione dell’ordigno in condizioni di sicurezza. Tutta l'area è stata delimitata e chiusa al pubblico. Sul posto la polizia locale di Sassari e gli agenti della compagnia barracellare ai quali è stato affidato il compito della sorveglianza in attesa che si possa procedere al trasferimento del proiettile. L’ufficio circondariale marittimo di Alghero ieri ha disposto con una apposita ordinanza che «sino alla data in cui avverrà la verifica del presunto ordigno e l’eventuale successiva bonifica dell’area interessata, nello specchio acqueo, ricadente nel raggio di 300 metri dal punto nel quale è ubicato il presunto ordigno, sono vietati il transito, la sosta, la pesca, la balneazione e ogni ulteriore attività in immersione e di superficie».

Tutta la zona attorno a dove è stato posizionato il proiettile del missile francese è stata delimitata con un ampio margine di sicurezza ed è stato disposto il divieto di avvicinamento a tutte le persone non autorizzate».

É molto probabile - condizioni meteo permettendo - che la rimozione dell’ordigno possa avvenire nella mattinata di lunedì. Sono in corso intanto gli accertamenti sulla base delle caratteristiche dell’ordigno che si presenta come un cilindro metallico, con una serie di scritte di riferimento che sono state inviate alla Marina francese per avere dettagli più precisi circa la provenienza.

L’ipotesi più probabile resta quella che l’ordigno sia stato spinto fin sulle coste di Porto Ferro dalle ultime mareggiate e che, comunque, qualcuno l’abbia recuperato e posizionato accanto alla staccionata generando una situazione di pericolo. (g.b.)



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