La Nuova Sardegna

Sassari

Un lungo tratto di via Sassari al buio

Un lungo tratto di via Sassari al buio

Proteste dei residenti, pericoli per chi attraversa la strada. Mancano diversi pali

10 marzo 2020
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PORTO TORRES. Ormai da parecchi giorni un tratto di strada di via Sassari - dal semaforo spento fino al primo rifornitore di carburante - risulta privo di illuminazione pubblica (o comunque servito da un impianto che si rivela assolutamente insufficiente).

A segnalarlo sono stati diversi cittadini che transitano giornalmente con la propria auto durante le ore notturne, in entrambe le direzioni, sottolineando la pericolosità di un tratto dove insistono tre quartieri e migliaia di residenti.

Nella zona c’è inoltre una fermata del pullman dell’Arst, dove salgono e scendono studenti e altre persone che lavorano a Sassari. Il problema è dovuto al fatto che l’amministrazione ha affidato ad Engie la verifica strutturale e strumentale dei sostegni della pubblica illuminazione. E dai controlli degli operatori dell’azienda è emerso che alcuni pali all’ingresso di Porto Torres, proprio quelli tra semaforo e distributore, sono risultati particolarmente corrosi e pericolanti e si è quindi provveduto a rimuoverli.

Ora però il Comune dovrà individuare le risorse per ripristinare l’illuminazione, affrettando i tempi in considerazione della poca sicurezza che esiste nel tratto buio che passa dentro il centro urbano.

«Come ogni anno destineremo dei fondi per il ripristino dei pali rimossi – assicura l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Derudas –, che rientrano nella campagna di sicurezza programmata con la ditta che gestisce l’illuminazione pubblica. Questo permette con largo anticipo di individuare eventuali pericoli per i cittadini, attraverso indagini che verificano lo spessore residuo alla base dei pali». Il problema resta il solito: si rimuovono le cose che non funzionano anzichè intervenire per le manutenzioni. E si generano situazioni di grave pericolo. (g.m.)

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