Investito sulle strisce, grave Michele Poddighe
L’ex primario del pronto soccorso ed ex assessore comunale è ricoverato in Rianimazione
12 marzo 2020
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Nella mattinata di martedì, alle 10.30, c’è stato un altro incidente grave in città, e sempre con un pedone coinvolto. Il fatto si è verificato in via Amendola: Michele Poddighe, 76 anni, medico, ex primario del pronto soccorso di Sassari e amministratore pubblico (è stato assessore comunale, a lungo impegnato in politica) è stato investito da un’auto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. Sbalzato in avanti di alcuni metri, è finito a terra battendo la testa. Le sue condizioni sono apparse subito gravi ed è stato soccorso dagli operatori del 118 che poi lo hanno accompagnato in ospedale con l’ambulanza. Poddighe è stato ricoverato in rianimazione con prognosi riservata.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale che hanno eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare le responsabilità. La dinamica, in realtà, appare abbastanza chiara: Michele Poddighe stava attraversando da destra verso sinistra in via Amendola, proprio davanti alla cartolibreria. E aveva già percorso alcuni passi quando è stato investito da una Panda che è sopraggiunta. Non è chiaro ancora per quale motivo chi guidava l’auto non si sia reso conto della presenza del pedone. Sono in corso gli accertamenti, anche con l’esame delle immagini delle telecamere presenti in via Amendola e all’angolo di via Porcellana.
Il punto dove si è verificato l’incidente è particolarmente pericoloso e in passato è stato teatro di incidenti gravi. Il problema - come spesso accade a Sassari - è quello della velocità dei veicoli e della scarsa attenzione, anche in prossimità dei passaggi pedonali da parte degli automobilisti.
Ieri gli agenti della polizia locale sono tornati sul punto dell’incidente e hanno anche avviato le procedure per risalire e eventuali testimoni che lunedì pomeriggio potrebbero essere stati presenti in via Amendola (quasi all’incrocio con via Porcellana) nel momento in cui la Panda ha travolto il pedone sulle strisce pedonali.
Le condizioni del ferito - dopo le ultime valutazioni - sono state definite sempre gravi dai medici della rianimazione.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale che hanno eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare le responsabilità. La dinamica, in realtà, appare abbastanza chiara: Michele Poddighe stava attraversando da destra verso sinistra in via Amendola, proprio davanti alla cartolibreria. E aveva già percorso alcuni passi quando è stato investito da una Panda che è sopraggiunta. Non è chiaro ancora per quale motivo chi guidava l’auto non si sia reso conto della presenza del pedone. Sono in corso gli accertamenti, anche con l’esame delle immagini delle telecamere presenti in via Amendola e all’angolo di via Porcellana.
Il punto dove si è verificato l’incidente è particolarmente pericoloso e in passato è stato teatro di incidenti gravi. Il problema - come spesso accade a Sassari - è quello della velocità dei veicoli e della scarsa attenzione, anche in prossimità dei passaggi pedonali da parte degli automobilisti.
Ieri gli agenti della polizia locale sono tornati sul punto dell’incidente e hanno anche avviato le procedure per risalire e eventuali testimoni che lunedì pomeriggio potrebbero essere stati presenti in via Amendola (quasi all’incrocio con via Porcellana) nel momento in cui la Panda ha travolto il pedone sulle strisce pedonali.
Le condizioni del ferito - dopo le ultime valutazioni - sono state definite sempre gravi dai medici della rianimazione.
