La Nuova Sardegna

Sassari

La Camionale va in porto Pronti 5 milioni di euro

di Gavino Masia
La Camionale va in porto Pronti 5 milioni di euro

Verrà ultimato il collegamento tra la 131, la zona industriale e lo scalo turritano Previsto un tracciato di 1,7 chilometri e la messa in sicurezza del viadotto

12 marzo 2020
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wPORTO TORRES. La Regione ha finanziato e affidato la realizzazione dell'intervento dei lavori di collegamento della strada statale 131 allo scalo marittimo turritano con una somma complessiva di 5 milioni e 164mila euro.

Il finanziamento dell’assessorato regionale ai Lavori pubblici fa seguito alla stipula dell'Accordo di programma quadro sulla viabilità del 2003, con il provvedimento di delega al Consorzio industriale provinciale di Sassari.

L’intervento costituisce il tratto terminale della strada camionale da Sassari a Porto Torres e consente anche il collegamento fra la strada statale 131, la zona industriale e il porto. «La legge numero 59 del 1997 ha riformato e ridefinito i rapporti e la distribuzione dei compiti e delle competenze dell'amministrazione statale, delle Regioni e degli enti locali – ricorda l’assessore regionale ai Lavori pubblici Roberto Frongia -, semplificando le procedure amministrative e trasferendo alle autonomie locali diverse funzioni che in precedenza erano svolte dallo Stato». All'interno delle riforme introdotte dalla legge è ricompresa proprio la definizione di un nuovo assetto nella distribuzione delle competenze dei vari Enti in materia di viabilità statale. In ottemperanza al nuovo assetto lo Stato ha quindi il compito di gestire direttamente la sola rete stradale di interesse nazionale, mentre le altre strade facenti parte del patrimonio statale e gestite dall'Anas sono oggetto di trasferimento alle Regioni e ai Comuni.

«L’intervento previsto va dal chilometro 229,483 al 231,559 – precisa l’assessore Frongia – e prevede la messa in sicurezza di un viadotto di proprietà Anas con contestuale realizzazione di una sottostante rotatoria a tre bracci con innesto alla strada provinciale 34. Oltre alla realizzazione di un tracciato di circa 1,7 chilometri fino all'innesto, attraverso uno svincolo a fiocco, con la strada di circonvallazione della zona industriale: il tratto rispetta i criteri del Codice della strada, che stabilisce che le strade extraurbane sono statali quando allacciano alla rete delle strade statali i porti marittimi, gli aeroporti, i centri di particolare importanza industriale, turistica e climatica.

La camionale era stata aperta al traffico da Sassari a Porto Torres, un tratto lungo 21 chilometri, quindici anni fa. I lavori di questa strada – progettata alla meta degli anni Settanta dall’ingegnere Renzo Sulmona – hanno avuto diverse interruzioni e riprese. Erano iniziati nel 1989 e si erano provvisoriamente conclusi nel 1992. Quindi ripresi nel 1993 e nuovamente interrotti nel 2001 per la mancanza di fondi o per il fallimento di imprese appaltatrici.

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