Ceas, rinviata l’apertura delle buste
Slitta a data da destinarsi la procedura per assegnare la gestione del centro
14 marzo 2020
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SASSARI. Rinviata a data da destinarsi la prima seduta pubblica relativa alla verifica della documentazione della busta di qualifica, (prevista per 5 marzo) relativa al bando per la gestione del Ceas, il centro di educazione ambientale e alla sostenibilità Lago di Baratz, per il prossimo biennio. Le offerte andavano presentate entro il 3 marzo, con un importo a base di gara di 41mila euro (iva esclusa).
La procedura verrà riprogrammata compatibilmente con l’emergenza coronavirus. Il vincitore della gara di appalto utilizzerà, a titolo gratuito, i locali e le attrezzature del Ceas, In cambio dovrà garantire il servizio di accoglienza e informazione a supporto dei visitatori, oltre a soddisfare le richieste di informazioni e gestire le prenotazioni.
Dovrà poi promuovere la progettazione e la realizzazione di attività di educazione all'ambiente e alla sostenibilità e svolgere, con operatori qualificati, attività didattiche e divulgative rivolte alle scuole di ogni ordine e grado e ad altri gruppi organizzati che ne faranno richiesta. Andrà garantita la partecipazione, a titolo gratuito, di almeno 500 studenti e 50 insegnanti delle scuole della città di Sassari. Andrà inoltre garantita l'apertura al pubblico della struttura per un totale di 25 ore settimanali e ideate e organizzate iniziative formative e informative di carattere ambientale adatte a varie categorie di utenti. Andrà gestita e promossa la banca dati presente all'interno del Ceas, e predisposte schede progettuali, elaborati e quant'altro necessari per la partecipazione a bandi per l'ottenimento di finanziamenti.
A carico del Comune la manutenzione e le utenze.
La procedura verrà riprogrammata compatibilmente con l’emergenza coronavirus. Il vincitore della gara di appalto utilizzerà, a titolo gratuito, i locali e le attrezzature del Ceas, In cambio dovrà garantire il servizio di accoglienza e informazione a supporto dei visitatori, oltre a soddisfare le richieste di informazioni e gestire le prenotazioni.
Dovrà poi promuovere la progettazione e la realizzazione di attività di educazione all'ambiente e alla sostenibilità e svolgere, con operatori qualificati, attività didattiche e divulgative rivolte alle scuole di ogni ordine e grado e ad altri gruppi organizzati che ne faranno richiesta. Andrà garantita la partecipazione, a titolo gratuito, di almeno 500 studenti e 50 insegnanti delle scuole della città di Sassari. Andrà inoltre garantita l'apertura al pubblico della struttura per un totale di 25 ore settimanali e ideate e organizzate iniziative formative e informative di carattere ambientale adatte a varie categorie di utenti. Andrà gestita e promossa la banca dati presente all'interno del Ceas, e predisposte schede progettuali, elaborati e quant'altro necessari per la partecipazione a bandi per l'ottenimento di finanziamenti.
A carico del Comune la manutenzione e le utenze.
