La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Il consigliere comunale dell’opposizione Claudio Piras (eletto nella lista “Porto Torres per voi”) ha presentato una mozione nel cui dispositivo finale chiede al sindaco di impegnarsi «fin da subito con gli uffici competenti per la sospensione e lo slittamento della riscossione dei tributi locali». Il consigliere chiede inoltre che la proposta venga discussa nella prossima seduta consiliare. «Numerose famiglie, imprese e commercianti stanno subendo un calo drastico del proprio fatturato dovuto alle doverose restrizioni emanate ultimamente dal Decreto ministeriale – sostiene Piras nel documento – e non bisogna dimenticare che Porto Torres soffre da tempo una pesante crisi economica».

Anche il Psd’Az chiede all’amministrazione comunale di mettere in campo risorse finanziarie e misure concrete per sostenere immediatamente tutte le attività economiche della città. In un momento difficile per le attività produttive della città, ora fortemente provate da un’emergenza sanitaria che avrà pesantissime ripercussioni economiche su tutto il nostro territorio. Il riferimento va soprattutto a professionisti, commercianti e artigiani turritani, che sono preoccupati per il loro futuro e per quello dei loro dipendenti. «Proponiamo – afferma la segretaria cittadina dei Quattro Mori, Ilaria Faedda – la sospensione di tasse quali Imu, Tari, Tasi, tassa occupazione suolo pubblico, tassa pubblicità su insegne per un periodo adeguato a superare l'emergenza: tutto questo indipendentemente dalle decisioni che prenderà il governo nazionale e anche per evitare che si passi dal chiuso per coronavirus al chiuso per sempre». (g.m.)