La Nuova Sardegna

Sassari

Mancano le dotazioni polizia locale in agitazione

di Gavino Masia
Mancano le dotazioni polizia locale in agitazione

Tredici agenti hanno scritto una lettera al sindaco di Porto Torres Sean Wheeler «Senza i necessari dispositivi di protezione sono a rischio i servizi esterni»

18 marzo 2020
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PORTO TORRES. Tredici agenti della polizia locale di Porto Torres hanno sottoscritto una lettera dove segnalano al sindaco Sean Wheeler la mancata fornitura di mascherine per consentire al corpo dei vigili urbani di svolgere in sicurezza le attività esterne giornaliere di controllo. La comunicazione relativa alla mancanza di idonei dispositivi di protezione individuale durante i servizi in città è stata inviata anche ad altri organi del Comune – la segreteria generale, il dirigente dell’Area personale e il comandante della polizia locale – ai segretari territoriali di Cgil, Cisl e Uil e per conoscenza alla Prefetta di Sassari Maria Luisa D’Alessandro e allo Spresal.

«Ci preme sottolineare – scrivono gli agenti - che sino ad oggi alcuni addetti hanno sopperito alla assenza di fornitura, acquistando a proprie spese le poche mascherine usa e getta dai fornitori locali, nell’attesa di ricevere dal datore di lavoro quanto previsto dalle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro». Una situazione di preoccupante disagio quello che gli agenti della polizia locale hanno lamentato in seguito all’improvvisa comparsa del coronavirus e all’evolversi del contagio nel territorio limitrofo.

«La mancanza di dispositivi di protezione – aggiungono gli agenti – non è, e non vuole essere motivo di non applicazione al lavoro ma la provata necessità di svolgere lo stesso in totale sicurezza, senza rischiare di rimanere contagiati e trasmettere di conseguenza il virus».

I tredici sottoscrittori della lettera inviata al sindaco chiedono soprattutto l’immediata applicazione delle norme a salvaguardia della sicurezza dei lavoratori e la conseguenza fornitura degli strumenti previsti per legge. «Le attività del nostro servizio non possono essere sospese, ma al contrario risultano sempre più impegnative per l’esposizione verso chiunque è permeabile al virus. Si devono svolgere all’esterno, giorno dopo giorno con pattuglie di almeno due addetti». Gli agenti di polizia locale chiedono anche adeguata e continua sanificazione dei veicoli utilizzati giornalmente e dei locali del Comando di piazza Walter Frau, perché oggetto di frequentazione di numerose persone esterne. «La mancanza di quanto richiesto nell’immediato – concludono –, precluderà il normale svolgimento dei servizi esterni comandati, con grave ripercussione sulla cittadinanza».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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