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Al via la distribuzione gratuita di mascherine a tutti gli abitanti

BONORVA. I volontari della sezione comunale della protezione civile “Sogit, croce di San Giovanni”, coordinati da Giuseppe Aisoni, con la collaborazione dei soci dell’Avis, hanno iniziato la...

24 marzo 2020
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BONORVA. I volontari della sezione comunale della protezione civile “Sogit, croce di San Giovanni”, coordinati da Giuseppe Aisoni, con la collaborazione dei soci dell’Avis, hanno iniziato la distribuzione gratuita, a tutti gli abitanti, delle mascherine protettive contro l’infezione da Coronavirus. La fornitura è iniziata con gli operatori sanitari, le forze dell’ordine, i dipendenti pubblici e continuerà con l’estensione, porta a porta, a tutta la cittadinanza. Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale che ha incontrato la piena e generosa disponibilità della ditta “Il Ghiro, di Pietri s.r.l.”, un’azienda leader, dal 1970, nella produzione di materassi, divani, salotti ed oggettistica per la casa che, in sintonia con l’amministrazione comunale, ha deciso di impegnarsi in un settore nuovo e riconvertire parte della filiera tessile produttiva per mettersi a disposizione dei cittadini per la fornitura delle tanto ricercate mascherine.

«A parte l’orgoglio di avere un prodotto del genere, realizzato interamente a mano a Bonorva– ha detto il sindaco D’Agostino – sono felice di poterlo distribuire a Bonorva e ai bonorvesi. Abbiamo ritenuto l’iniziativa di primaria importanza e utilizzeremo i fondi preventivamente destinati alla sagra del 2020 e ad altre manifestazioni».

Anche l’Unione dei Comuni del Meilogu, presieduta da Chicco Arru, ha predisposto un adeguato finanziamento per l’acquisto dalla ditta “Il Ghiro” di 30.000 mascherine, due per ogni cittadino dei tredici Comuni che ne fanno parte. La distribuzione dovrebbe iniziare oggi in tutti i Comuni con la consegna agli operatori sociali, sanitari, forze di polizia, dipendenti pubblici e continuare con tutti i cittadini.

«In un momento di particolare sofferenza e delicatezza – ha osservato il presidente Arru, l’unità d’intenti e il forte senso di solidarietà e di appartenenza al Meilogu ha spinto i sindaci a una decisione molto bella e simbolica».

Ora il compito fondamentale è assegnato ai cittadini che, anche per rispondere all’accorato appello delle istituzioni e di tutti i sindaci a restare a casa. (e.m.)

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