Il Comune rimborserà le rette dei servizi sospesi
di Erika Pirina
Alghero: l’assessora Maria Grazia Salaris ha accolto la richiesta dell’opposizione Molte famiglie avevano già versato le quote relative a mensa e scuolabus
29 marzo 2020
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ALGHERO. I pagamenti dei servizi di mensa scolastica e scuolabus erogati dal Comune sono temporaneamente sospesi fino alla fine dell'emergenza coronavirus.
Il blocco delle attività scolastiche a causa dell’epidemia di Covid-19 ha diffuso panico e malcontento tra gli utenti degli asili nido, sia comunale esternalizzato che privati convenzionati.
Normalmente la retta mensile è richiesta alle famiglie entro il 5 di ogni mese e il governo ha bloccato le attività didattiche dal 4 di marzo, dopo che molte famiglie avevano già saldato la quota anticipata senza usufruire di fatto del servizio.
I consiglieri comunali di opposizione durante la conferenza stampa via skype del 21 marzo avevano di fatto richiesto l’intervento dell’amministrazione in tal senso: «La maggior parte delle famiglie si è trovata ad aver pagato la quota mensile che di fatto non è stata goduta – aveva sottolineato la consigliera Ornella Piras – e ora chiedono il rimborso».
La giunta ha tempestivamente risolto la problematica bloccando la filiera.
«In merito al pagamento delle rette relative l’asilo nido comunale, alla quota mensa scolastica e a quella scuolabus – ha spiegato l'assessore alla pubblica istruzione Maria Grazia Salaris – i pagamenti dei servizi a domanda individuale non erogati sono sospesi fino al termine dell’epidemia. Per i cittadini che abbiano già provveduto ad anticipare i pagamenti – ha specificato Maria Grazia Salaris – sarà possibile avere il rimborso, con le modalità che la giunta sta definendo in delibera».
Un sospiro di sollievo per le tante famiglie nel panico e che al momento stanno gestendo la quotidianità con i soli risparmi e senza ingressi di nuove risorse, né prospettive per i prossimi mesi.
Ampia soddisfazione anche da parte dei rappresentanti dell’opposizione: «Soddisfatti nell’apprendere che l’amministrazione Conoci segue la nostra l’indicazione sulle rette dell’asilo nido – commenta il centro sinistra in una nota –. Nei momenti emergenziali, come quello che stiamo vivendo, i confini tra maggioranza e opposizione vengono meno e questo ne è l’esempio tangibile. All’assessora Salaris – proseguono i consiglieri dell’opposizione – va il nostro ringraziamento pubblico per la sensibilità dimostrata e per la celerità con cui ha voluto dar seguito al potere d’indirizzo proprio dei consiglieri comunali, seppur di minoranza».
Il blocco delle attività scolastiche a causa dell’epidemia di Covid-19 ha diffuso panico e malcontento tra gli utenti degli asili nido, sia comunale esternalizzato che privati convenzionati.
Normalmente la retta mensile è richiesta alle famiglie entro il 5 di ogni mese e il governo ha bloccato le attività didattiche dal 4 di marzo, dopo che molte famiglie avevano già saldato la quota anticipata senza usufruire di fatto del servizio.
I consiglieri comunali di opposizione durante la conferenza stampa via skype del 21 marzo avevano di fatto richiesto l’intervento dell’amministrazione in tal senso: «La maggior parte delle famiglie si è trovata ad aver pagato la quota mensile che di fatto non è stata goduta – aveva sottolineato la consigliera Ornella Piras – e ora chiedono il rimborso».
La giunta ha tempestivamente risolto la problematica bloccando la filiera.
«In merito al pagamento delle rette relative l’asilo nido comunale, alla quota mensa scolastica e a quella scuolabus – ha spiegato l'assessore alla pubblica istruzione Maria Grazia Salaris – i pagamenti dei servizi a domanda individuale non erogati sono sospesi fino al termine dell’epidemia. Per i cittadini che abbiano già provveduto ad anticipare i pagamenti – ha specificato Maria Grazia Salaris – sarà possibile avere il rimborso, con le modalità che la giunta sta definendo in delibera».
Un sospiro di sollievo per le tante famiglie nel panico e che al momento stanno gestendo la quotidianità con i soli risparmi e senza ingressi di nuove risorse, né prospettive per i prossimi mesi.
Ampia soddisfazione anche da parte dei rappresentanti dell’opposizione: «Soddisfatti nell’apprendere che l’amministrazione Conoci segue la nostra l’indicazione sulle rette dell’asilo nido – commenta il centro sinistra in una nota –. Nei momenti emergenziali, come quello che stiamo vivendo, i confini tra maggioranza e opposizione vengono meno e questo ne è l’esempio tangibile. All’assessora Salaris – proseguono i consiglieri dell’opposizione – va il nostro ringraziamento pubblico per la sensibilità dimostrata e per la celerità con cui ha voluto dar seguito al potere d’indirizzo proprio dei consiglieri comunali, seppur di minoranza».
