La Romangia tiene a bada l’epidemia
Secondo i dati dell’Ats tra Sorso e Sennori si sono contate quattordici persone positive ai tamponi
29 marzo 2020
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SORSO. La Romangia tiene a bada il coronavirus. Secondo gli ultimi bollettini inviati dall’Ats ai Comuni, e resi noti da questi ultimi sui siti istituzionali e profili social, sarebbero in totale 14 i casi di contagio registrati finora tra Sorso e Sennori. A questi si aggiunge una quarantina di persone finite in isolamento fiduciario per aver avuto contatti con le persone risultate positive al tampone.
E negli ultimi giorni nei due Comuni c’è già chi ha concluso il lungo periodo di isolamento. Scendendo nel dettaglio, gli ultimi dati di Sorso, comunicati dal sindaco Fabrizio Demelas e aggiornati a ieri, dicono che i casi acclarati di positività al coronavirus nel territorio comunale sono 8. Un’altra ventina di cittadini, invece, si trovano in quarantena poiché sono venuti a contatto con i contagiati. La maggior parte di questi ha però già concluso il periodo di quarantena disposto dalle autorità sanitarie. A Sennori, invece, l’ultimo bollettino risale al pomeriggio di ieri, 28 marzo, e riporta 6 persone positive al tampone e altre 17 in isolamento. «Non c’è motivo di allarmarsi – spiega in una nota il sindaco di Sennori, Nicola Sassu –. La situazione è assolutamente sotto controllo. L’amministrazione comunale ha attivato tempestivamente il centro operativo comunale (Coc) e sta gestendo i casi applicando alla lettera tutte le procedure previste dal protocollo ministeriale per la gestione dell’emergenza del coronavirus». Tutte le persone risultate positive al tampone stanno rispettando il periodo di quarantena e le persone che sono entrate in contatto con loro stanno seguendo l’isolamento fiduciario. «I nostri concittadini contagiati – riprende il primo cittadino di Sennori – sono sulla via della guarigione, e hanno tutto il nostro sostegno morale e la nostra solidarietà. Tutte le persone che sono entrate in contatto con loro sono state individuare e contattate per essere messe in quarantena». Già venerdì scorso sono tre le persone di Sennori che hanno concluso il periodo di isolamento, altrettante lo hanno fatto ieri e nei prossimi giorni altri cittadini sennoresi non saranno più soggetti all’isolamento tra le mura domestiche. I contagiati vengono monitorati quotidianamente dal servizio di Prevenzione dell’Ats e da quello di Malattie infettive dell’Aou. In particolare, i pazienti positivi al coronavirus ricevono varie chiamate durante la giornata, in una sorta di appello a distanza che serve per verificare la presenza a casa e per riferire i parametri come temperatura corporea, pressione sanguigna e altri sintomi che vengono annotati dal personale sanitario in una scheda personale di ogni paziente.(s.sant.)
E negli ultimi giorni nei due Comuni c’è già chi ha concluso il lungo periodo di isolamento. Scendendo nel dettaglio, gli ultimi dati di Sorso, comunicati dal sindaco Fabrizio Demelas e aggiornati a ieri, dicono che i casi acclarati di positività al coronavirus nel territorio comunale sono 8. Un’altra ventina di cittadini, invece, si trovano in quarantena poiché sono venuti a contatto con i contagiati. La maggior parte di questi ha però già concluso il periodo di quarantena disposto dalle autorità sanitarie. A Sennori, invece, l’ultimo bollettino risale al pomeriggio di ieri, 28 marzo, e riporta 6 persone positive al tampone e altre 17 in isolamento. «Non c’è motivo di allarmarsi – spiega in una nota il sindaco di Sennori, Nicola Sassu –. La situazione è assolutamente sotto controllo. L’amministrazione comunale ha attivato tempestivamente il centro operativo comunale (Coc) e sta gestendo i casi applicando alla lettera tutte le procedure previste dal protocollo ministeriale per la gestione dell’emergenza del coronavirus». Tutte le persone risultate positive al tampone stanno rispettando il periodo di quarantena e le persone che sono entrate in contatto con loro stanno seguendo l’isolamento fiduciario. «I nostri concittadini contagiati – riprende il primo cittadino di Sennori – sono sulla via della guarigione, e hanno tutto il nostro sostegno morale e la nostra solidarietà. Tutte le persone che sono entrate in contatto con loro sono state individuare e contattate per essere messe in quarantena». Già venerdì scorso sono tre le persone di Sennori che hanno concluso il periodo di isolamento, altrettante lo hanno fatto ieri e nei prossimi giorni altri cittadini sennoresi non saranno più soggetti all’isolamento tra le mura domestiche. I contagiati vengono monitorati quotidianamente dal servizio di Prevenzione dell’Ats e da quello di Malattie infettive dell’Aou. In particolare, i pazienti positivi al coronavirus ricevono varie chiamate durante la giornata, in una sorta di appello a distanza che serve per verificare la presenza a casa e per riferire i parametri come temperatura corporea, pressione sanguigna e altri sintomi che vengono annotati dal personale sanitario in una scheda personale di ogni paziente.(s.sant.)
