La Nuova Sardegna

Sassari

Clean Sea Life dell’Asinara premiato dal Ministero

di Gavino Masia
Clean Sea Life dell’Asinara premiato dal Ministero

Riconosciuto progetto del mese e inserito nel sito del dicastero dell’Ambiente In attesa della ripresa delle visite il Parco promuove sul web le bellezze dell’isola

01 aprile 2020
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PORTO TORRES. Il progetto Clean Sea Life – importante programma europeo che vede il Parco nazionale dell’Asinara capofila di un prestigioso partenariato contro l’inquinamento del mare dalle plastiche – proprio in questi giorni è stato riconosciuto dal ministero dell’Ambiente come progetto del mese e viene promosso nella sua home page (www.minambiente.it).

Nel sito del ministero è quindi presente il racconto delle azioni svolte attraverso il progetto, alcune molto emozionanti come l’incontro in udienza privata a Roma con Papa Francesco al quale sono stati donati un volume fotografico e una bandiera del progetto. Un riconoscimento importante che ha dato grande soddisfazione alla commissaria dell’Ente Parco Gabriella Scanu e al direttore Vittorio Gazale.

Nella sede di via Ponte Romano è intanto partita anche la campagna #restiamoacasainsiemealparco, per affrontare in modo intelligente il difficile momento dell’emergenza sanitaria determinata dall’esplosione del Covid–19. Una proposta con cui il Parco dell’Asinara continua a portare avanti le sue iniziative: quelle legate alla conservazione della flora e della fauna, all’attività di inanellamento degli uccelli, al centro recupero delle tartarughe marine, al controllo delle popolazioni di ungulati, alla manutenzione degli immobili, all’infrastrutturazione leggera per rendere sempre più gradevole la visita dell’isola.

Per i dipendenti è ormai a regime lo smart working, che consente di portare avanti il lavoro in sicurezza per tutti e viene comunque garantita l’apertura della sede a Porto Torres e la presenza sull’isola dell’Asinara. Per stare vicino agli operatori e ai cittadini, inoltre, il Parco sta utilizzando i canali social dell’area protetta (facebook: @pnasinara e instagram: parco_asinara), che oltre a fornire delle istantanee in tempo reale della natura dell’isola-parco, ospita piccoli video ed altri materiali promozionali dedicati agli operatori che hanno ottenuto il riconoscimento del marchio di qualità ambientale. Una sorta di vetrina online, che insieme al sito istituzionale promuove la bellezza e le eccellenze produttive dell'isola. «Sempre nell’ottica di far vivere l’Asinara in forma virtuale – ricorda il direttore Vittorio Gazale -, a partire dal 7 aprile, sempre attraverso i canali social del Parco, inizieranno in diretta streaming una serie di incontri settimanali su diversi temi e argomenti che riguardano l’area protetta, con il coinvolgimento di esperti nazionali e internazionali». Il primo incontro è dedicato alla nacchera, Pinna nobilis, specie endemica simbolo del Mediterraneo che rischia oggi l'estinzione a causa di un microscopico parassita.

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