La paura di Jalil: «Nel mio market non entra quasi più nessuno»
SASSARI. «Tra qualche giorno non avrò più soldi per pagare l’affitto del locale e le bollette e sarò costretto a chiudere, come hanno già fatto alcuni miei connazionali qui in zona».Il mini market di...
01 aprile 2020
1 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. «Tra qualche giorno non avrò più soldi per pagare l’affitto del locale e le bollette e sarò costretto a chiudere, come hanno già fatto alcuni miei connazionali qui in zona».
Il mini market di Jalil Saib Nasir in via Università è una delle pochissime serrande sollevate nel deserto desolante della strada, ma nell’ultimo mese la gente è sparita e gli incassi sono precipitati. «La strada era già poco frequentata prima – spiega il commerciante bengalese – ma ora non si vede più nessuno. Siamo tra i pochi fortunati a lavorare – conclude Jalil – ma di questo passo tra qualche giorno dovrò chiudere».
Il mini market di Jalil Saib Nasir in via Università è una delle pochissime serrande sollevate nel deserto desolante della strada, ma nell’ultimo mese la gente è sparita e gli incassi sono precipitati. «La strada era già poco frequentata prima – spiega il commerciante bengalese – ma ora non si vede più nessuno. Siamo tra i pochi fortunati a lavorare – conclude Jalil – ma di questo passo tra qualche giorno dovrò chiudere».