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Nuovi macchinari consegnati alle medicine d’urgenza
SASSARI. L’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Sassari ha deliberato un contributo, importante in questo momento di estrema difficoltà per il comparto sanitario Sassarese....
01 aprile 2020
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SASSARI. L’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Sassari ha deliberato un contributo, importante in questo momento di estrema difficoltà per il comparto sanitario Sassarese.
«Grazie alla generosità di tutti i colleghi e con l’aiuto dei medici del Santissima Annunziata sono state individuate attrezzature, per le quali vi era un immediata necessità, destinate all’assistenza di pazienti con sintomi Covid19.
I beni donati alla Unità operativa del Pronto Soccorso e Medicina D’Urgenza del Dipartimento di emergenza dell’Aou di Sassari, acquistati da un’azienda in Provincia di Sassari, sono diversi:
Innanzitutto un Sistema Airvo 2 per l’ossigenoterapia - innovativo sistema per il trattamento dei pazienti che respirano autonomamente ma che necessitano di ricevere gas respiratori a flussi elevati (soprattutto ossigeno) - unitamente a 10 kit completi per l’utilizzo. Infine la raccolta fondi ha permesso l’acquisto di dieci saturimetri (ovvero misuratori di ossigeno) da dito, indispensabili per avere una prima valutazione immediata sull’efficienza polmonare.
«Grazie alla generosità di tutti i colleghi e con l’aiuto dei medici del Santissima Annunziata sono state individuate attrezzature, per le quali vi era un immediata necessità, destinate all’assistenza di pazienti con sintomi Covid19.
I beni donati alla Unità operativa del Pronto Soccorso e Medicina D’Urgenza del Dipartimento di emergenza dell’Aou di Sassari, acquistati da un’azienda in Provincia di Sassari, sono diversi:
Innanzitutto un Sistema Airvo 2 per l’ossigenoterapia - innovativo sistema per il trattamento dei pazienti che respirano autonomamente ma che necessitano di ricevere gas respiratori a flussi elevati (soprattutto ossigeno) - unitamente a 10 kit completi per l’utilizzo. Infine la raccolta fondi ha permesso l’acquisto di dieci saturimetri (ovvero misuratori di ossigeno) da dito, indispensabili per avere una prima valutazione immediata sull’efficienza polmonare.
