La Nuova Sardegna

Sassari

Sanificata Medicina, il reparto resta aperto

Sanificata Medicina, il reparto resta aperto

Alghero, procedura attivata per un sospetto caso di positività di un paziente Ambienti messi in sicurezza ed effettuati nuovi tamponi al personale 

01 aprile 2020
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ALGHERO. Il reparto di Medicina dell’ospedale è stato sanificato ieri, dopo la sospetta positività di un paziente ricoverato da qualche giorno. Immediatamente è stata attivata la procedura prevista dal protocollo, con tutti gli spazi che sono stati sanificati mentre a tutti i pazienti e gli operatori interessati da un possibile contagio è stato per precauzione ripetuto il test. Una procedura che ha richiesto complessivamente qualche ora ma non ha portato alla chiusura del reparto, che in serata ha poi ripreso a lavorare a pieno regime ed è comunque escluso che possa essere chiuso nei prossimi giorni, ovviamente salvo eventi imprevedibili.

Continua così la sorveglianza strettissima nella struttura sanitaria, che dopo i problemi registrati qualche settimana con un paziente che non aveva rispettato la procedura sta funzionando regolarmente eccetto che nel punto nascite, che è stato chiuso qualche giorno fa e in attesa della riapertura. Le pazienti sono state nel frattempo dirottate alla clinica di Ostetricia e ginecologia dell’Aou di Sassari. Il provvedimento si era reso necessario la scorsa settimana dopo che undici persone, tra il personale di Ginecologia, erano risultate positive al tampone del test per il coronavirus.

Sempre sul fronte della sanità cittadina, si continua a lavorare per cercare di inaugurare il prima possibile, anche con un’autorizzazione provvisoria, il reparto di Terapia semintensiva. Nei giorni scorsi c’è stata una riunione alla quale ha partecipato anche il presidente del consiglio regionale Michele Pais il quale ha garantito l’impegno della Regione per cercare di semplificare le procedure. L’iter burocratico dei tempi “normali” mal si concilia infatti con l’esigenza dettata dall’emergenza sanitaria, quindi in attesa di una possibile autorizzazione provvisoria dovranno essere effettuati in questi giorni una serie di sovralluoghi per verificare la possibilità di arrivare comunque all’inaugurazione del servizio accelerando i tempi, il tutto sempre nel rispetto delle leggi e soprattutto della sicurezza del personale e dei pazienti. Si aspetta a questo punto l’arrivo di respiratori, monitor e di tutte la attrezzature indispensabili al suo funzionamento.

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