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L’ultimo saluto all’ex abate del monastero

L’ultimo saluto all’ex abate del monastero

BORUTTA. La comunità di Borutta saluta un’altra sua figura storica, padre Paolo Gibertini, vescovo emerito di Reggio Emilia, già priore del monastero benedettino di San Pietro di Sorres, di cui fu...

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BORUTTA. La comunità di Borutta saluta un’altra sua figura storica, padre Paolo Gibertini, vescovo emerito di Reggio Emilia, già priore del monastero benedettino di San Pietro di Sorres, di cui fu padre fondatore nel 1955 e Priore sino al 1973. Dal 1977 al 1979 è stato anche parroco di Borutta. A dare l’ultimo saluto al prelato è il sindaco di Borutta, Silvano Arru, che attraverso i social ha ricordato gli anni in cui don Gibertini visse a Borutta: «Sono stati gli anni in cui il Monastero benedettino di Sorres era un centro di grande vitalità ed importanza. Al suo interno si sono formate generazioni di religiosi ma anche di laici, soprattutto tante persone della nostra isola. Nel1983, venne nominato vescovo delle diocesi di Ales-Terralba da Papa Giovanni Paolo II. «In quell’occasione tutto il paese di Borutta e molti cittadini dei paesi del Meilogu, parteciparono alla sua consacrazione a testimonianza del profondo affetto». Il 9 Maggio del 1983 il comune di Borutta gli ha conferito la cittadinanza onoraria in considerazione delle sue apprezzate doti di parroco «per la sua grande umanità e vicinanza alla popolazione, soprattutto ai più bisognosi e ai sofferenti» ha concluso Arru.

Daniela Deriu

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