La Nuova Sardegna

Sassari

Il Lunissanti arriva nelle case di tutti

di Donatella Sini
Il Lunissanti arriva nelle case di tutti

La suggestiva cerimonia che si tiene a Castelsardo verrà trasmessa su facebook

05 aprile 2020
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CASTELSARDO. Domani, secondo il calendario liturgico è il primo giorno della Settimana Santa e, per i castellanesi sarebbe stato “Lunissanti” la festa più importante dell'anno, quella più amata, quella di cui si va orgogliosi, quella per cui si ritorna al paese, anche se si vive altrove.

Naturalmente, per le limitazioni dovute all’emergenza sanitaria in corso, la suggestiva cerimonia, che attrae appassionati di tradizioni, musicologi e fedeli da tutto il mondo, non si terrà ma, il parroco don Pietro Denicu, che ricopre anche la carica di cappellano della Confraternita dell’oratorio di Santa Croce, farà in modo che i fedeli vivano comunque questo sacro momento, senza nessun rischio per la salute.

Sulla pagina facebook “Parrocchia Concattedrale di Sant'Antonio Abate” è apparso infatti il programma della Settimana Santa, che prende il via già da questa mattina, alle 1045, con il rito della benedizione delle Palme.

Domani la giornata sarebbe iniziata presto per la confraternita ed i fedeli, alle 7 quando, dopo la messa all'alba nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, il priore Giovanni Borrielli, avrebbe consegnato i “misteri” ai confratelli, da lui prescelti per impersonare gli apostoli, e i primi cori avrebbero risuonato nelle vie semi deserte del centro storico.

L'appuntamento è comunque fissato all’alba quando, sempre in diretta facebook, il parroco celebrerà la Santa Messa ed esporrà i Misteri. Da lì sarebbe partito il pellegrinaggio, chi in auto e chi, come tradizione vuole, a piedi, alla volta di Tergu, per la presentazione dei Misteri alla Madonna.

«In solitudine mi recherò ai piedi di Nostra Signora di Tergu» scrive don Pietro nel programma, e la sera, all’imbrunire, all’ora in cui avrebbe preso il via il corteo notturno «ci sarà un momento di preghiera in cattedrale, davanti ai Misteri della Passione».

La memoria popolare non ricorda interruzioni della cerimonia, se non durante la seconda guerra mondiale, un momento di emergenza come quello attuale, dove la religione svolge sia ruolo di sostegno e speranza ma anche una funzione di aiuto concreto.

Le due Caritas del comune partecipano infatti attivamente alla distribuzione della "Spesa Solidale" per le famiglie in difficoltà. Il programma proseguirà, come tradizione impone, sia Giovedì Santo alle 1830 che per gli altri appuntamenti della Settimana Santa.

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