La Nuova Sardegna

Sassari

Semestene piange nonna Michela

Semestene piange nonna Michela

Scomparsa la sarta del paese. Originaria di Pozzomaggiore, aveva 103 anni

05 aprile 2020
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SEMESTENE. Il piccolo centro del Meilogu e il vicino comune di Pozzomaggiore piangono la scomparsa, avvenuta venerdì scorso Michela Chessa (nella foto), nata a Pozzomaggiore il 6 giugno del 1916. Aveva scelto di sposare un giovane di Semestene dove ha vissuto per tanti anni, accudito ai sei figli ed esercitato il mestiere di sarta. Era nota per la grande volontà, impegno e cura della famiglia ma anche per il coraggio d’iniziative importanti per la comunità. Negli anni Sessanta per lavorare la pasta e offerto un buon servizio alla comunità che vedeva alleggerita la fatica di tante donne, che in quel tempo facevano il pane a casa. Un servizio che per quei tempi era di vitale importanza e le aveva accattivato il benvolere di tutto il paese. Si può dire che zia Michela ha contribuito a cambiare la storia. La storia del luogo dove ha vissuto. Purtroppo lo «stare a casa» imposto dall’epidemia del Coronavirus, non ha consentito di salutarla con i dovuti onori e accompagnarla al piccolo cimitero del paese dove riposerà accanto al marito.

Emidio Muroni

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