Coronavirus, nel Goceano la divisione dei fondi scatena l’ira di quattro sindaci
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Un'immagine di BonoLa decisione di dividere lo stanziamento in forma eguale non è piaciuta però agli amministratori di Benetutti, Bono, Nule e Bultei
20 aprile 2020
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BONO. La Comunità Montana del Goceano ha deliberato lo stanziamento di 180 mila euro per affrontare l’emergenza Covid-19 nei nove Comuni del Goceano, 20 mila euro per Comune. La decisione di dividere lo stanziamento in forma eguale non è piaciuta però ai sindaci di Benetutti, Bono, Nule e Bultei. «È ammirevole che un ente sovracomunale si preoccupi della salute della propria popolazione – ha detto, a nome dei quattro paesi, il sindaco di Benetutti Enzo Cosseddu ed ex presidente della Comunità Montana – ma non possiamo tollerare che i Comuni di Esporlatu, Anela, Bottidda, Burgos ed Illorai, che insieme non arrivano a contare 3.400 abitanti, percepiscano complessivamente 100 mila euro mentre ai restanti quattro Comuni, con una popolazione complessiva di circa 7.500 residenti andranno 80 mila euro».
I quattro sindaci vogliono ottenere una ripartizione più equa. «In caso contrario – ha aggiunto Cosseddu – non esiteremo a lasciare la Comunità Montana del Goceano». (e.c.)
I quattro sindaci vogliono ottenere una ripartizione più equa. «In caso contrario – ha aggiunto Cosseddu – non esiteremo a lasciare la Comunità Montana del Goceano». (e.c.)
