La Nuova Sardegna

Sassari

Coronavirus, 28mila aziende sarde chiedono la cassintegrazione

Coronavirus, 28mila aziende sarde chiedono la cassintegrazione

Aiuti per 40mila lavoratori, 135mila istanze per bonus

24 aprile 2020
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CAGLIARI. Ventottomila domande dalle aziende della Sardegna arrivate all'Inps per gli ammortizzatori sociali legati alla crisi economica parallela dovuta all'emergenza coronavirus. Richieste che diventeranno un aiuto economico per quasi 40mila lavoratori. Centotrentacinquemila invece le domande per il bonus da 600 euro. Quasi novantamila sono in fase di pagamento, mentre 2.012 sono in corso di verifica. I dati sono stati elaborati dal Comitato regionale Inps Sardegna.

Per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali prevalgono le domande di cassa integrazione, 20mila circa (7.150 ordinaria, 12.706 in deroga, 294 operai agricoli). Le altre sono Fis, fondo integrazione salariale (3.603) e Fsba, fondo di solidarietà bilaterale per l'artigianato (3.540). La maggior parte delle richieste della cassa integrazione ordinaria arriva da Cagliari (2.824). Poi ci sono Sassari (2.439), Nuoro (847), Iglesias (525) e Oristano (515). Per quanto riguarda l'indennità di 600 euro Sassari batte tutti con 48.072 domande, delle quali 29.166 in pagamento. Da Cagliari 31.416 domande, con 21.701 in pagamento. Seguono Nuoro (22.894), Oristano (14.066), Quartu (10.320) e Iglesias (7917). (ANSA).

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