Coronavirus, doppi turni e pochi alunni: ecco come sarà la scuola in Sardegna
Sì all’ipotesi di riaprire istituti nei piccoli Comuni «ma serviranno più docenti»
SASSARI. Un ritorno al passato obbligato, tra scuole che potrebbero riaprire nei piccoli Comuni e doppi turni mattina e sera con le classi divise in gruppi. Non solo: l’altra ipotesi che si fa strada è che la settimana di lezioni si divida tra la scuola e il pc a casa, con il proseguimento della didattica a distanza per gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori. Il calendario non concede sconti e da qui alla fine di agosto la Regione dovrà avere un piano dettagliato per consentire la ripartenza delle lezioni a settembre sulla base delle nuove regole imposte dall’emergenza coronavirus: su tutte, la distanza tra gli studenti che non potranno più stare gomito a gomito come accaduto sinora. Dunque stop alle classi pollaio da 25 a 30 alunni, a dettare legge sui numeri saranno gli spazi a disposizione.
Articolo completo e altri servizi nel giornale in edicola e nella sua versione digitale