Banari, approvato il nuovo bilancio
Unanimità in consiglio comunale: al primo posto servizi sociali e opere pubbliche
06 maggio 2020
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BANARI. È un bilancio da circa 5 milioni di euro, quello approvato all’unanimità dal consiglio comunale nella sua ultima seduta. Le voci più consistenti riguardano le spese in conto capitale (investimenti), che sono intorno ai due milioni di euro, le spese correnti (spese di gestione per il personale, i servizi, le manutenzioni), per un totale di poco più di un milione e 100mila euro, le spese per conto terzi e le partite di giro, un milione e 303mila euro.
Vengono garantiti i servizi essenziali per le fasce deboli della popolazione (anziani, ludoteca, prelievi) tant’è che alla “missione diritti sociali, politiche sociali e famiglia” vengono destinati circa un milione e 600mila euro. L’altra voce più significativa è quella delle opere pubbliche e infrastrutturali, che prevede una spesa complessiva di circa un milione 700mila euro, da utilizzare per i lavori di messa in sicurezza delle chiese di San Lorenzo e Santa Croce, per la ristrutturazione e messa in sicurezza di edifici di proprietà comunale, per le strade interne ed esterne all'abitato, e per il completamento della casa di riposo per gli anziani. I tempi di elaborazione del documento contabile, hanno detto il sindaco Antonio Carboni e l’assessore al Bilancio Lorenzo Meloni, non hanno potuto tener conto dell’emergenza coronavirus dilagata nell’ultimo periodo, per cui, ha precisato il sindaco, quella «ci obbligherà sicuramente a definire delle nuove priorità rispetto al recente passato, che possano rispondere in primo luogo ai nuovi bisogni delle famiglie e delle persone».
Anche Meloni ha aggiunto che «deve considerarsi un Bilancio suscettibile di numerose variazioni, sia in entrata per i contributi che saranno accreditati da Governo, Regione e altri Enti che in uscita per far fronte alle esigenze dei cittadini anche con fondi del Comune, ove possibile».
Mario Bonu
Vengono garantiti i servizi essenziali per le fasce deboli della popolazione (anziani, ludoteca, prelievi) tant’è che alla “missione diritti sociali, politiche sociali e famiglia” vengono destinati circa un milione e 600mila euro. L’altra voce più significativa è quella delle opere pubbliche e infrastrutturali, che prevede una spesa complessiva di circa un milione 700mila euro, da utilizzare per i lavori di messa in sicurezza delle chiese di San Lorenzo e Santa Croce, per la ristrutturazione e messa in sicurezza di edifici di proprietà comunale, per le strade interne ed esterne all'abitato, e per il completamento della casa di riposo per gli anziani. I tempi di elaborazione del documento contabile, hanno detto il sindaco Antonio Carboni e l’assessore al Bilancio Lorenzo Meloni, non hanno potuto tener conto dell’emergenza coronavirus dilagata nell’ultimo periodo, per cui, ha precisato il sindaco, quella «ci obbligherà sicuramente a definire delle nuove priorità rispetto al recente passato, che possano rispondere in primo luogo ai nuovi bisogni delle famiglie e delle persone».
Anche Meloni ha aggiunto che «deve considerarsi un Bilancio suscettibile di numerose variazioni, sia in entrata per i contributi che saranno accreditati da Governo, Regione e altri Enti che in uscita per far fronte alle esigenze dei cittadini anche con fondi del Comune, ove possibile».
Mario Bonu
