La Nuova Sardegna

LAERRU. Anche Laerru tira un sospiro di sollievo. Prudente e di buon auspicio, come possono essere i bilanci solo parziali e provvisori. A farlo è il sindaco del paese, Pietro Moro, che sul fronte dell’emergenza covid ha agito in più vesti: quella di sindaco, innanzitutto, ma anche di medico condotto e membro di maggioranza del Consiglio regionale. «È grazie alla fattiva collaborazione dei cittadini e alla loro disciplina che fino ad oggi non si è verificato nessun contagio». Il rammarico del sindaco va semmai alle polemiche divampate nei social per l’insofferenza di alcuni nei confronti delle restrizioni del decreto. La notizia più positiva, da tutti attesa, è l’esito dei tamponi eseguiti all’interno della Residenza sanitaria per anziani: “tutti negativi – conferma Moro – tanto gli ospiti quanto i dipendenti della struttura”. Sotto questo aspetto a Laerru spetta un piccolo primato, essendo stato il primo a normare e impedire l’accesso alla struttura da parte di parenti ed esterni. «Sin dall’inizio della pandemia ho impedito l’accesso dei parenti alla casa per anziani, con dispiacere privandoli dell’affetto dei loro cari, ma è stato un atto dovuto per la loro incolumità che ha ripagato gli sforzi fatti». Al buon esito dei risultati sinora raggiunto hanno contribuito in tanti: «i servizi sociali, forze dell’ordine, polizia locale, corpo forestale, dipendenti comunali, barracelli, volontari del 118, Protezione Civile, le associazioni, dipendenti della cooperativa per l’assistenza agli anziani e della casa per anziani Santa Margherita». (g.pu.)