via falcone-borsellino
Discariche a cielo aperto: la fase 2 per i furbetti della differenziata
PORTO TORRES. In diverse zone della città sono ricomparse le discariche. É la fase 2 dei furbetti della differenziata, come in via Falcone-Borsellino, dove neppure l’erba cresciuta a dismisura...
14 maggio 2020
1 MINUTI DI LETTURA
PORTO TORRES. In diverse zone della città sono ricomparse le discariche. É la fase 2 dei furbetti della differenziata, come in via Falcone-Borsellino, dove neppure l’erba cresciuta a dismisura riesce a celare buste e bustoni. Lungo la strada sono diverse le buste, alcune contenenti vestiario altre con indifferenziata. Ovviamente non manca la plastica. Nei mesi scorsi qualche anima pia che si era stancata di vedere ogni giorno nuove micro discariche all’interno, aveva tentato di arginare l’azione dei maleducati provando a chiudere l’accesso all’area già infrastrutturata con dei blocchi di tufo recuperati in zona, residuo di un vecchio muro di cinta.
Ma in questi giorni alcuni di questi blocchi sono stati rimossi e l’immondizia è tornata ad aumentare. Anche in altre zone più trafficate però non mancano le micro discariche e di conseguenza le lamentele. In viale della Libertà, sul marciapiede che dà sul popoloso rione del villaggio Verde, alcuni residenti segnalano la presenza di bustoni e cassette in plastica non ritirati. Probabilmente perché male conferiti: è perciò necessario prestare maggiore attenzione. (e.f.)
Ma in questi giorni alcuni di questi blocchi sono stati rimossi e l’immondizia è tornata ad aumentare. Anche in altre zone più trafficate però non mancano le micro discariche e di conseguenza le lamentele. In viale della Libertà, sul marciapiede che dà sul popoloso rione del villaggio Verde, alcuni residenti segnalano la presenza di bustoni e cassette in plastica non ritirati. Probabilmente perché male conferiti: è perciò necessario prestare maggiore attenzione. (e.f.)