La Nuova Sardegna

Sassari

Danneggiata la teca del bookcrossing

Danneggiata la teca del bookcrossing

Vandali scatenati contro la casetta dove è possibile effettuare lo scambio dei libri

15 maggio 2020
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PORTO TORRES. La casetta del bookcrossing creata e installata dai ragazzi dello Sprar di Porto Torres in piazza Umberto I – dove all’interno ci sono dei libri – è stata vandalizzata. «Evidentemente il lockdown e il tempo trascorso a riflettere non deve aver sortito gli effetti sperati – scrive il sindaco Sean Wheeler sulla sua pagina facebook – e sicuramente un po’ di lettura avrebbe permesso a chi ha spaccato il vetro di alzare gli occhi al di sopra del proprio naso: non solo avrebbe ricevuto un po’ di educazione (e avrebbe forse compreso che stava compiendo un gesto ignobile) ma si sarebbe anche reso conto delle telecamere sopra la testa».

Nei mesi scorsi gli operai di Lavoras avevano installato tre postazioni relative al progetto del BookCrossing: nel parco San Gavino, in piazza del Comune e nella passeggiata coperta di via Mare. Una iniziava che mirava a favorire la lettura, lo scambio dei libri e la diffusione della cultura.

Le bacheche erano state realizzate dagli ospiti dello Sprar del Comune su iniziativa del gestore del progetto, il Gruppo umana solidarietà in collaborazione con la libreria Koinè.

E consente a cittadini e turisti di lasciare libri, anche usati, nelle apposite teche affinché possano essere ritrovati e letti da chiunque, ampliando e aggiornando la scelta di titoli. Il gesto del vandalo denota invece la mancanza di amore per il patrimonio pubblico della città. (g.m.)

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