Scuole, strade, alloggi: Ossi riparte dai cantieri
di Pietro Simula
Numerose le opere pubbliche che erano state sospese e che verranno ultimate Sarà completato anche l’impianto di videosorveglianza nelle zone strategiche
15 maggio 2020
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OSSI. Ossi prova a ripartire. Con la fase 2 stanno per riprendere tutti i cantieri delle opere pubbliche sospesi a causa dell’emergenza Covid 19.
«Una ripresa – commenta la vicesindaca e assessora ai Lavori pubblici Pasquangela Muresu – che rappresenta non solo una speranza per le imprese impegnate, ma anche un segnale psicologico per un paese, come quello di Ossi, che ha particolarmente patito il lockdown e che ancora conta le vittime di una situazione che si è rivelata drammatica».
In questo difficile frangente gli uffici comunali, nel rispetto delle normative di sicurezza imposte dal Governo, hanno continuato comunque a tenere i rapporti con il pubblico previo appuntamento e lavoro in smart working. Nonostante alcune procedure siano inevitabilmente slittate l’ufficio tecnico comunale, sia pure con estrema difficoltà, ha continuato a portare avanti gli adempimenti in programma. In particolar modo, ricevuto ad aprile il parere positivo per il completamento dell’impianto di videosorveglianza, si è stati in grado di procedere alle definizioni delle pratiche gestendo somme per circa 1.500.000 euro e consentendo così un potenziamento dell’impianto attuale e la massimizzazione della sicurezza nei punti strategici del paese. Nel frattempo è stata definita la graduatoria per l’assegnazione a canone moderato di tre alloggi di proprietà comunale. Sono inoltre in fase di realizzazione interventi di manutenzione negli edifici scolastici di via Tevere, scuola elementare e scuola materna); stanno per riprendere i lavori per la sistemazione della pavimentazione stradale; quelli di completamento dell’illuminazione pubblica con lampade a risparmio energetico, sospesi per l’emergenza sopraggiunta; sono ripresi anche i lavori riguardanti gli interventi di efficientamento energetico negli edifici pubblici con l’intento di concludere finalmente un’opera, quella della casa comunale e della scuola media, che consistono nella realizzazione di un cappotto esterno allo scopo di garantire l’adeguato isolamento termico e nella implementazione del sistema di monitoraggio e controllo della temperatura ambientale dell’impianto di riscaldamento e nell’installazione di valvole termostatiche sui radiatori degli edifici.
«Una ripresa – commenta la vicesindaca e assessora ai Lavori pubblici Pasquangela Muresu – che rappresenta non solo una speranza per le imprese impegnate, ma anche un segnale psicologico per un paese, come quello di Ossi, che ha particolarmente patito il lockdown e che ancora conta le vittime di una situazione che si è rivelata drammatica».
In questo difficile frangente gli uffici comunali, nel rispetto delle normative di sicurezza imposte dal Governo, hanno continuato comunque a tenere i rapporti con il pubblico previo appuntamento e lavoro in smart working. Nonostante alcune procedure siano inevitabilmente slittate l’ufficio tecnico comunale, sia pure con estrema difficoltà, ha continuato a portare avanti gli adempimenti in programma. In particolar modo, ricevuto ad aprile il parere positivo per il completamento dell’impianto di videosorveglianza, si è stati in grado di procedere alle definizioni delle pratiche gestendo somme per circa 1.500.000 euro e consentendo così un potenziamento dell’impianto attuale e la massimizzazione della sicurezza nei punti strategici del paese. Nel frattempo è stata definita la graduatoria per l’assegnazione a canone moderato di tre alloggi di proprietà comunale. Sono inoltre in fase di realizzazione interventi di manutenzione negli edifici scolastici di via Tevere, scuola elementare e scuola materna); stanno per riprendere i lavori per la sistemazione della pavimentazione stradale; quelli di completamento dell’illuminazione pubblica con lampade a risparmio energetico, sospesi per l’emergenza sopraggiunta; sono ripresi anche i lavori riguardanti gli interventi di efficientamento energetico negli edifici pubblici con l’intento di concludere finalmente un’opera, quella della casa comunale e della scuola media, che consistono nella realizzazione di un cappotto esterno allo scopo di garantire l’adeguato isolamento termico e nella implementazione del sistema di monitoraggio e controllo della temperatura ambientale dell’impianto di riscaldamento e nell’installazione di valvole termostatiche sui radiatori degli edifici.
