La Nuova Sardegna

Sassari

Il Museo dell’intreccio mediterraneo riapre i battenti

Il Museo dell’intreccio mediterraneo riapre i battenti

CASTELSARDO. Ha riaperto i battenti il Museo dell'intreccio mediterraneo, ospitato dentro la fortezza dei Doria con orario primaverile, dalle 9 alle 22. La struttura, dopo il primato del 2019, chiuso...

19 maggio 2020
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CASTELSARDO. Ha riaperto i battenti il Museo dell'intreccio mediterraneo, ospitato dentro la fortezza dei Doria con orario primaverile, dalle 9 alle 22. La struttura, dopo il primato del 2019, chiuso con ben 170. 491 visitatori, con un incremento di oltre 5mila utenti rispetto all’anno precedente, ha registrato un'ottima partenza, anche nei primi mesi dell'anno, quando si sono registrati ingressi record, sino alla sospensione del servizio, a causa dell'emergenza sanitaria.

Il sito riprende l'attività seguendo le linee guida, diramate dal Comitato tecnico scientifico per l'emergenza Covid 19. Il personale si è attivato per la sanificazione dei locali, predisponendo le misure per accogliere i visitatori che riceveranno tutte le informazioni in loco. Gli utenti, dovranno indossare la mascherina per tutto il percorso, che sarà a senso unico.

Il numero degli ingressi sarà di circa 10 persone per volta, che dovranno rispettare le distanze di sicurezza e il percorso obbligatorio, indicato dagli operatori. Tale numero potrebbe variare qualora dovessero verificarsi condizioni meteo avverse o eventi che non consentano il rispetto delle regole. I visitatori dovranno sottoporsi alla misurazione della temperatura e dovranno igienizzare le mani. Dopo la visita al Mim, una guida accompagnerà gli utenti al Museo delle Origini Genovesi, ospitato nell'antico convento annesso alla chiesa di Santa Maria della Grazie. (d.s.)

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