La Nuova Sardegna

Sassari

Manca (Cinquestelle): "Gravi rischi al pronto soccorso di Sassari"

Manca (Cinquestelle): "Gravi rischi al pronto soccorso di Sassari"

La capogruppo pentastellata in consiglio regionale non si ferma e fa un sopralluogo nella struttura

19 maggio 2020
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SASSARI. «Al pronto soccorso di Sassari il coronavirus entra dalla porta principale». La capogruppo del M5S in consiglio regionale, Desirè Manca, non si ferma. Dopo la denuncia di una settimana fa e la replica dell'Aou, la Manca ha fatto un sopralluogo. «Col direttore sanitario della struttura ho appurato che le direttive, divulgate dopo i recenti casi di positivi per cui non si è atteso l'esito del tampone, non sono rispettate, risultano poco chiare e inadeguate alla creazione di percorsi Covid free - denuncia - dall'azzeramento del rischio in ambulanza all'attesa dell'esito del tampone, sino al ricovero».

Secondo le nuove direttive della direzione sanitaria, «tutti i pazienti vanno trattati come potenziali positivi e sottoposti a tampone, ma a tutti quelli con cui ho parlato è stata semplicemente rilevata la temperatura corporea - rimarca Manca - è assurdo, non si eseguono i test e non c'è una zona sicura in cui il paziente con sintomi attende l'esito del tampone senza avere contatti». Tra l'altro, «mentre ero lì è arrivata un'ambulanza e gli operatori erano senza adeguati dispositivi di protezione - denuncia - perché indossavano solo guanti e mascherina chirurgica?». Le hanno risposto che «alla paziente avevano già fatto quattro tamponi risultati negativi, ma poi è stata accompagnata nella zona rossa dedicata ai sospetti», riferisce.

Desirè Manca tira dritta. «Neanche gli operatori sanno come comportarsi e che procedure seguire», è l'impressione che l'ha spinta a presentare un'interrogazione urgente all'assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu. «Sollecito il suo intervento immediato, affinché le storture vengano corrette - conclude - si garantisca ai pazienti l'accesso in ospedale in totale sicurezza». (ANSA).

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