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Sassari

«Abbiamo anticipato noi gli stipendi»

«Abbiamo anticipato noi gli stipendi»

Quando a marzo è arrivato il lockdown avevano appena riaperto dopo tre mesi di stop forzato per il rinnovo completo degli impianti. «Ci siamo spaventati – spiega Claudio Cau, uno dei titolari del...

22 maggio 2020
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Quando a marzo è arrivato il lockdown avevano appena riaperto dopo tre mesi di stop forzato per il rinnovo completo degli impianti. «Ci siamo spaventati – spiega Claudio Cau, uno dei titolari del Wash Service –perché avevamo fatto un investimento importante». Insieme

ai soci Fabio Muresu e Antonio Rais l’imprenditore-allenatore di basket gestisce gli autolavaggio all’interno del piazzale di Cisalfa e quello vicino a Maurys ed Eurospin che danno lavoro a 12 persone. Anche per loro – nonostante il loro servizio sarebbe potuto tornare utile per sanificare ambulanze, mezzi delle forze dell’ordine o carri funebri –a marzo è arrivata al chiusura forzata». I dipendenti sono stati messi in cassa integrazione e dal 22 aprile tutti fortunatamente sono tornati a lavoro. «Siamo stati noi ad anticipare gli stipendi – spiega Cau – ma lo abbiamo fatto volentieri». Con la ripresa delle attività la richiesta di lavaggio e sanificazione ora è forse addirittura aumentata. «Sì, la gente ora bada di più alla pulizia anche dell’auto – conclude l’imprenditore – e con il nostro innovativo sistema di sanificazione all’ozono garantiamo la sicurezza del nostro personale e restituiamo le auto a prova di virus».

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